Agroalimentare: nasce primo Consorzio tutela lievito madre
La Regione prevede contributi per la valorizzazione e
certificazione dei prodotti ottenuti con la tradizionale tecnica
Pordenone, 13 mar - La cultura agroalimentare del Friuli
Venezia Giulia si arricchisce di un nuovo strumento di tutela e
valorizzazione nella tradizione della panificazione. Con la
nascita del Consorzio per la tutela del lievito madre da
rinfresco si punta a proteggere un patrimonio di saperi e
tradizioni tramandati da generazioni che garantisce prodotti di
eccellete qualità e salubrità. Un'iniziativa che si inserisce in
un percorso più ampio di valorizzazione delle produzioni della
filiera che parte dal produttore primario e arriva alla
trasformazione.
Questo quanto espresso, in sintesi, dall'assessore alle Risorse
agroalimentari del Friuli Venezia Giulia che ha partecipato oggi
a Pordenone all'inaugurazione della nuova sede del Consorzio nel
Polo tecnologico Alto Adriatico "Andrea Galvani". La cerimonia ha
visto la presenza, tra le altre autorità, del vertice del Polo
tecnologico delle associazioni di categoria e di diverse imprese
della filiera della panificazione e dei prodotti da forno.
Gli obiettivi del Consorzio, che coniuga tradizione e innovazione
scientifica, sono: tutela e certificazione del prodotto anche
attraverso un disciplinare, promozione e sensibilizzazione delle
tecniche tradizionali, sostegno ai produttori locali anche
attraverso il supporto scientifico e la collaborazione con
istituzioni e università per sviluppare progetti di ricerca
nell'ambito della panificazione artigianale.
L'iniziativa, come è stato spiegato dagli operatori del settore,
ha già raccolto l'adesione di numerosi panificatori, pasticceri,
pizzaioli e artigiani dell'agroalimentare confermando il forte
interesse per l'antica tecnica di lievitazione.
L'esponente dell'Esecutivo ha evidenziato come, con la creazione
del Consorzio la regione si pone all'avanguardia, prima in
Italia, nella tutela di questa particolare tecnica artigianale,
promuovendo al contempo il rispetto della biodiversità microbica
e l'utilizzo di materie prime del territorio garantendo così la
giusta remunerazione di tutti i componenti della filiera. Nel
corso dell'incontro è stato anche annunciato che
l'Amministrazione regionale attiverà una nuova linea contributiva
straordinaria - con una dotazione di 40mila euro - al fine di
agevolare e sostenere la produzione e la valorizzazione dei
prodotti ottenuti con lievito madre da rinfresco.
I contributi - in particolare a sostegno dei costi di
certificazione e della formazione degli addetti - saranno erogati
dalla Regione alle imprese che intendono aderire a organismi
consortili a livello nazionale. La misura massima prevista è di
1.250 euro a impresa. Le domande devono essere inoltrate dagli
organismi consortili all'indirizzo
competitività@certregionae.fvg.it entro il 30 giugno 2025.
ARC/LIS/ma
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