Cultura: Anzil, Premio letterario Fvg va oltre concetto confini
Trieste, 19 lug - "C'è soddisfazione da parte della Regione per
il premio attribuito al racconto di Marani, perché l'opera è
perfettamente coerente con la visione in ambito culturale di
questa Amministrazione, improntata al superamento della
concezione di confine inteso come divisione, il quale invece
diventa opportunità di dialogo e di confronto". Lo ha detto oggi a Trieste il vicegovernatore con delega alla
Cultura Mario Anzil in occasione dell'annuncio del conferimento,
che avverrà in occasione della prossima edizione di
'pordenonelegge', del 'Premio letterario Friuli Venezia Giulia.
Il racconto dei luoghi e del tempo' allo scrittore Diego Marani
per il libro intitolato 'La lingua virale'. Come ha spiegato l'esponente della Giunta regionale, in un'ottica
programmatica, non a caso incentrata su GO!2025, deve far
riflettere il fatto che proprio il confine non rappresenti più
solo una demarcazione di tipo geografico. Per questo motivo,
un'azione che miri a scavalcare la frontiera si deve configurare
come avanguardia culturale. "Anche l'identità, tramandata dai nostri padri, non rappresenta -
ha aggiunto Anzil - un limite ostile a quello che c'è oltre al
confine. Anzi, deve essere uno slancio a scoprire altre identità
diverse dalla nostra". Riprendendo l'argomento del testo premiato, in particolare il
passaggio "dell'epidemia che costringe le persone a parlare", il
vicegovernatore ha ribadito infine la necessità di favorire in
chiave culturale "una polifonia di opinioni e di pensieri, la
quale è sempre portatrice di nuove idee capaci di far crescere le
nostre comunità".
ARC/GG/pph
Cultura: Anzil, Premio letterario Fvg va oltre concetto confini