Infrastrutture: Amirante, sì a studio partecipato Sequals - Gemona
Udine, 19 lug - "La fase di studio delle alternative
progettuali per il tracciato del collegamento stradale tra
Sequals e Gemona, iniziato nella precedente legislatura, si è
concluso. Lo studio ha fornito spunti interessanti di natura
tecnica e ha consentito di avviare un dialogo con le comunità
locali interessate. Tra i vari portatori di interesse, il mondo
produttivo si è espresso a favore, in altri casi sono state
espresse delle precise volontà o delle perplessità rispetto a
soluzioni che riguardano aree finora non attraversate dalla rete
viaria. A questo punto la Giunta ha condiviso di procedere con un
ulteriore studio di approfondimento, che tenga conto delle
proposte emerse anche rispetto all'intera area che comprende
Dignano, Gemona, San Daniele, Majano, Osoppo. Con questo
approfondimento andremo in Comunità collinare a condividere con
il territorio le ulteriori soluzioni possibili, in un percorso
che resta aperto e partecipato". Così l'assessore regionale a Infrastrutture e territorio Cristina
Amirante ha esposto le motivazioni con cui la Giunta regionale ha
approvato una delibera che riassume l'iter finora svolto per
giungere alla definizione del tracciato del collegamento stradale
tra la SR 464 a Sequals e la SS 13/A4 a Gemona. Un iter iniziato
nella scorsa legislatura con l'affidamento di uno studio di
fattibilità che ha indagato quattro diverse alternative di
tracciato e che ora necessita di un approfondimento e di una
condivisione. "Ciascuna ipotesi è caratterizzata da una diversa attestazione
nella rete stradale esistente, fermo restando però l'indirizzo di
realizzare un percorso trasversale al territorio friulano e di
connettere a tale sistema il maggior numero di poli produttivi,
servizi, siti di interesse, oggi non adeguatamente accessibili",
ha rimarcato Amirante. Tutti gli itinerari prevedono la realizzazione di
un'infrastruttura a singola carreggiata di tipo C1 mediante la
realizzazione di nuovi tratti stradali, alcuni dei quali già
oggetto di progettazioni pregresse, o attraverso la
riqualificazione della viabilità ex provinciale esistente. Nello
specifico, come già illustrato alle comunità locali anche
attraverso la Comunità collinare, le quattro alternative di
tracciato che lo studio indaga sono state così definite:
Tracciato A "Sequals-Gemona"; Tracciato B "cd. Alternativa 4
venti"; Tracciato C "Alternativa bassa", che si distingue a sua
volta in due alternative di tracciato, C.01 e C.02 in funzione
del diverso percorso del tratto finale verso Udine. L'assessore ha ribadito che "l'analisi condotta ha consentito di
confrontare le diverse soluzioni progettuali reciprocamente e con
lo scenario attuale. Gli esiti dello studio trasportistico non
hanno condotto ad individuare univocamente la soluzione
preferibile, ma ad evidenziare punti di forza e debolezza di
ciascuna alternativa. In ogni caso lo studio, per il suo valore
tecnico e per l'utilizzo di dati e analisi altamente qualificati,
segna certamente il punto di arrivo di un annoso e complicato
percorso avviatosi a partire dagli anni Ottanta". "A questo punto - ha confermato Amirante -, tenuto conto del
dibattito che si è aperto, risulta necessario considerare le
sensibilità territoriali in un'ottica di pieno ascolto delle
istanze dal territorio, rappresentato prioritariamente dalle
Amministrazioni comunali e, conseguentemente, concentrare in un
momento successivo gli approfondimenti tecnici riguardanti il
tracciato che da Dignano porta a Gemona, adottando una
metodologia partecipata con gli Enti locali interessati in modo
da individuare un percorso condiviso tra tutte le opportunità
possibili".
ARC/SSA/pph
Infrastrutture: Amirante, sì a studio partecipato Sequals - Gemona