Corregionali: Roberti, rappresentano identità Fvg nel mondo
L'assessore ha incontrato a Trieste la delegazione di Efasce
proveniente da Nord e Sudamerica Trieste, 11 lug - "Il Friuli Venezia Giulia è tra le regioni
italiane che dedicano maggiore attenzione ai corregionali
all'estero e agli enti che ne curano i rapporti. La loro
numerosità in tutto il mondo la dice lunga sulla storia e sulle
molteplici identità del nostro territorio. La Regione ha sempre
sostenuto e continuerà a promuovere il legame con i corregionali,
riconoscendo in essi un elemento di orgoglio". Sono le parole dell'assessore regionale alle Autonomie locali con
delega ai Corregionali all'estero Pierpaolo Roberti, che oggi ha
incontrato nel palazzo della Regione a Trieste, assieme al
presidente del Consiglio regionale Mauro Bordin, una delegazione
dell'Ente friulano assistenza sociale culturale emigranti
(Efasce) - Pordenonesi nel mondo. Un gruppo di 27 persone,
provenienti da Canada, Stati Uniti, Brasile e Uruguay, che hanno
partecipato ai due progetti realizzati da Efasce con il
contributo della Regione: "Alla ricerca delle proprie radici",
dedicato espressamente ai giovani, e "Destinazione Fvg", rivolto
alle famiglie dei Paesi citati affinché possano tornare a
visitare il luogo d'origine dei propri antenati. "Il territorio che avete l'occasione di riscoprire durante questo
soggiorno è diverso da quello vissuto dalle generazioni del
secolo scorso - ha aggiunto Roberti rivolgendosi al gruppo di
corregionali, guidato dal presidente Gino Gregoris e dalla
vicepresidente Luisa Forte -. Una terra caratterizzata da maggior
benessere, non più ai margini del Paese ma al centro dell'Europa,
grazie alla caduta dei confini, e ricca di nuove opportunità
professionali. Auspico che possiate portare a casa un ricordo
positivo da questa esperienza e che, da essa, possano nascere per
voi e le vostre famiglie ulteriori occasioni di tornare in Friuli
Venezia Giulia". L'assessore ha ricordato l'importanza dei progetti legati al
turismo delle radici, di cui ricorre nel 2024 l'anno ufficiale.
"Abbinare la voglia di viaggiare a quella di scoprire le proprie
origini - ha osservato Roberti - offre notevoli potenzialità
anche in chiave turistica, favorendo la frequentazione di mete
non convenzionali per visitare i paesi dove i propri nonni o
bisnonni sono nati".
ARC/PAU/al
Corregionali: Roberti, rappresentano identità Fvg nel mondo