Att. produttive: Bini, politiche Regione danno risultati positivi
Presentato il secondo Osservatorio sull'economia Fvg
Udine, 4 apr - "Cresce il numero di chi fa impresa e in
particolare le aziende di grandi dimensioni, a testimonianza
della capacità del Friuli Venezia Giulia di attrarre grandi
investimenti. Un importante segnale di fiducia e di tenuta
dell'economia regionale, a fronte di una congiuntura ancora una
volta sfidante. Come evidenziato nell'analisi proposta oggi dalla
Camera di commercio di Pordenone-Udine, nell'ultimo anno in
Friuli Venezia Giulia è aumentato il numero di imprese attive,
confermando un trend di crescita iniziato dopo la pandemia (+654
nel 2021, +294 nel 2022, +331 nel 2023), in particolare nel
settore dei servizi (+2,1%) e delle costruzioni (+1,8%). Al tempo
stesso sono aumentati gli investimenti di capitali esteri e la
crescita del Pil si prevede costante, leggermente al di sopra
della media nazionale. È un dato rilevante, che attesta il
successo delle politiche e delle risorse messe in campo
dall'Amministrazione regionale. Basti pensare che soltanto negli
ultimi 12 mesi abbiamo messo a disposizione del tessuto
produttivo 250 milioni di euro tra finanziamenti e canali
contributivi, puntando sul rilancio del commercio locale, sullo
sviluppo delle aree industriali e sull'innovazione digitale e
sostenibile".
Lo ha indicato l'assessore regionale alle Attività produttive e
Turismo Sergio Emidio Bini in occasione dell'odierna
presentazione, a Udine nella sede della Camera di commercio
Pordenone-Udine del secondo Osservatorio sull'economia del Friuli
Venezia Giulia, sviluppato dalla Cciaa Pn-Ud, che monitora i
cambiamenti dell'economia regionale incrociando e confrontando
tutti i primari dati statistici del territorio.
Presenti, tra gli altri, i vertici delle associazioni di
categoria del mondo economico, a partire dal presidente dell'ente
camerale Giovanni Da Pozzo, la responsabile Centro Studi Cciaa
Pn-Ud Elisa Qualizza che ha illustrato i dati principali
dell'Osservatorio e Stefano Miani dell'Università degli Studi di
Udine che ha contestualizzato i dati regionali nello scenario
nazionale e internazionale.
Nonostante l'incertezza causata da un'instabilità geopolitica e
geoeconomica internazionale, Bini si è mostrato fiducioso grazie
a "un solido tessuto produttivo che può contare sulla capacità di
resilienza delle categorie economiche e su una Regione che
investe e sostiene le imprese del territorio. Il Terziario
continua a crescere se pur in anni complicati e la manifattura
tiene anche se condizionata da fattori esterni. L'analisi odierna
dà una fotografia interessante su insediamenti e crescita di
grandi imprese; quanto all'export - ha aggiunto - se pur in
flessione dopo il picco registrato nel 2022, negli ultimi 10 anni
ha mantenuto un importante trend di crescita, tanto che le
esportazioni sono cresciute del 23,2% rispetto al periodo
pre-Covid (2019)".
L'esponente della Giunta Fedriga ha evidenziato, inoltre,
l'interesse a investire in Friuli Venezia Giulia da parte di
alcune multinazionali anche grazie a fattori di attrazione che
mancano in altre regioni, come quelli legati all'accesso al
credito. "Per sostenere l'accesso al credito, negli ultimi sei
mesi - ha riferito Bini - la Regione ha stanziato 135 milioni di
euro. In questi anni abbiamo anche assistito ad una
ricapitalizzazione mediamente spinta delle nostre imprese grazie
a misure che permettono con risorse pubbliche a fondo perduto di
intervenire per gli aumenti di capitale. Inoltre, sono pari a 250
milioni di euro le risorse messe a disposizione di tutti i
settori del mondo produttivo negli ultimi 12 mesi, attraverso
canali contributivi e finanziamenti per l'accesso al credito".
Di fronte a una fase di incertezza geopolitica e a importanti
cambiamenti nel sistema delle catene di approvvigionamento,
l'assessore ha auspicato che si ritorni presto a un equilibrio
mondiale. Per far fronte alla situazione attuale, infine, per
Bini è necessario proseguire sulla strada tracciata, mettendo in
campo un'azione robusta di politiche economiche a medio e lungo
termine. Proprio per questo "a metà anno - ha annunciato -
presenteremo un piano di sviluppo di ampio respiro per l'economia
della nostra regione, nato in collaborazione con le categorie
produttive".
ARC/LP/ma
Att. produttive: Bini, politiche Regione danno risultati positivi
L'intervento dell'assessore regionale alle Attività produttive e Turismo, Sergio Emidio Bini.
L'assessore regionale alle Attività produttive e Turismo Sergio Emidio Bini in occasione della presentazione del secondo Osservatorio sull'economia del Friuli Venezia Giulia.
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