Frana Monte Croce: Amirante, pronto progetto messa in sicurezza Ss52
Arta Terme, 28 mar - "La messa in sicurezza del fronte
roccioso interessato dalla frana dello scorso dicembre è un
passaggio imprescindibile per la riapertura della strada di Passo
Monte Croce. Anas ha consegnato nei termini previsti il progetto
per l'attuazione di questo delicato intervento e ora il prossimo
step sarà la stipula, nel mese di aprile, del protocollo d'intesa
con la Regione per concludere l'iter di acquisizione delle
autorizzazioni, con l'obiettivo di portare a termine i lavori
entro la fine del 2024 e ripristinare così la viabilità esistente
nel minor tempo possibile". Lo ha comunicato oggi ad Arta Terme l'assessore regionale alle
Infrastrutture e Territorio Cristina Amirante, nel corso di un
incontro pubblico incentrato sulla frana che, nel dicembre 2023,
ha interrotto la viabilità tra Italia e Austria sulla strada di
passo Monte Croce Carnico (Ss52). Alla presenza del vicepresidente del Consiglio regionale Stefano
Mazzolini, del sindaco di Arta Terme Andrea Faccin e di numerosi
primi cittadini e altre autorità delle località limitrofe, la
rappresentante della Giunta ha ribadito come il tema della
sicurezza sia prioritario nella progettazione e implementazione
degli interventi per poter riattivare la viabilità
transfrontaliera. "Ci sono altri tratti rocciosi che insistono
sulla statale, oltre a quello già franato, che sono stati
individuati come pericolanti - ha reso noto Amirante -. Di
conseguenza, qualsiasi soluzione alternativa non è applicabile
fintanto che non verranno eseguiti i lavori di messa in
sicurezza". L'assessore è poi entrata nel dettaglio degli interventi previsti
dal progetto. "Saranno innanzitutto demolite le masse rocciose
che rischiano di franare sulla strada - ha spiegato Amirante -.
Verranno inoltre installate delle nuove barriere paramassi ad
alto impatto e le reti fermaneve, oltre ai moderni sensori di
monitoraggio 'early warning' grazie a cui sarà possibile predire
il verificarsi di eventuali nuovi eventi franosi. Attività che,
unitamente al ripristino delle parti strutturali danneggiate e il
prolungamento delle gallerie artificiali esistenti, garantiranno
nuovamente il transito in sicurezza della strada statale". Nel corso del 2024, come ha precisato ancora Amirante, saranno
anche avviati (di concerto con i partner austriaci) gli studi di
fattibilità per le ipotesi di viabilità alternative da poter
attuare dopo i lavori di messa in sicurezza e la riapertura della
strada attuale.
ARC/PAU/al
Frana Monte Croce: Amirante, pronto progetto messa in sicurezza Ss52