Aut. locali: Roberti, Gect Carso esempio cooperazione transfrontaliera
Sottoscritta a Trieste la lettera d'intenti per la costituzione
del nuovo ente, che coinvolge 17 Comuni italiani e sloveni Trieste, 11 mar - "La lettera d'intenti per la costituzione
del Gect Kras-Carso vuole essere il primo passo di un nuovo
percorso per continuare a rafforzare il già solido rapporto di
collaborazione tra la Regione Friuli Venezia Giulia e la
Repubblica di Slovenia. L'ente raggrupperà 17 Comuni che
condividono l'appartenenza a un territorio che non vede confini e
le cui peculiarità vanno valorizzate in un'ottica di sviluppo
complessivo". È quanto ha affermato oggi a Trieste l'assessore regionale alle
Autonomie locali Pierpaolo Roberti, intervenuto in occasione
della sottoscrizione della lettera d'intenti per la costituzione
del Gruppo europeo di cooperazione territoriale "Kras-Carso". Il
documento è stato siglato nel palazzo della Regione a Trieste
alla presenza dei ministri della Repubblica slovena per gli
Sloveni all'Estero, Matej Arcon, e per la Coesione e lo Sviluppo
regionale, Aleksander Jevšek, e degli amministratori dei 17
Comuni italiani e sloveni coinvolti: Divaca, Doberdò del
Lago/Doberdob, Duino Aurisina/Devin Nabrežina, Fogliano
Redipuglia, Hrpelje-Kozina, Komen, Miren-Kostanjevica,
Monfalcone, Monrupino/Repentabor, Muggia, Ronchi dei Legionari,
Sagrado, San Dorligo della Valle/Dolina, Savogna
d'Isonzo/Sovodnje ob Soci, Sežana, Sgonico/Zgonik, Trieste. Secondo Roberti, il nuovo Gect rappresenta una preziosa
opportunità di cooperazione e sviluppo che si inserisce in un
periodo di forte crescita economica e di attrattività diffusa in
tutta la nostra regione. "Valorizzare il Carso - ha aggiunto
l'assessore - significa promuovere le sue eccellenze
enogastronomiche, fare leva sulla sua posizione geografica
strategica nel contesto europeo, tutelare un ambiente ricco di
bellezze ma al tempo stesso fragile, alla luce dei cambiamenti
climatici in atto. Su tutti questi aspetti la sintonia tra tutte
le istituzioni coinvolte è massima per dare una spinta all'avvio
del Gruppo di cooperazione, facendo tesoro dell'esperienza
positiva del Gect 'Nova Gorica-Gorizia' che ha condotto
addirittura all'evento transfrontaliero della Capitale europea
della Cultura 2025". La costituzione del Gect "Kras-Carso" rientra tra i progetti di
gestione territoriale congiunta approvati dal Comitato di
sorveglianza del Programma Interreg Italia-Slovenia. Con la
sottoscrizione della lettera d'intenti, i Comuni si impegnano a
sviluppare azioni condivise volte allo sviluppo sostenibile
dell'area transfrontaliera del Carso Classico, supportando
l'industria del turismo lento, e più in generale al rafforzamento
della coesione economica, sociale e territoriale dell'Unione
europea attraverso il superamento degli ostacoli del mercato
interno.
ARC/PAU/ma
Aut. locali: Roberti, Gect Carso esempio cooperazione transfrontaliera