Trieste, 31 gen - "Siamo orgogliosi di essere tra le Regioni
italiane più virtuose per l'utilizzo dei fondi comunitari (oltre
un miliardo di euro per il settennato 2014-20), come certificato
dalla Corte dei conti che attesta inoltre come il Friuli Venezia
Giulia sia al primo posto nel nostro Paese per la gestione del
Por Fesr. La capacità dimostrata di raggiungere i target
intermedi in anticipo sulle tempistiche, grazie anche alle
elevate competenze regionali, ha consentito di ottenere
premialità di carattere finanziario che hanno contribuito a dare
un'ulteriore spinta alla nostra azione. Il nostro obiettivo è di
proseguire sulla scia dell'ottimo percorso intrapreso anche
nell'attuazione dell'attuale Programmazione 2021-27: a tal fine è
stato messo in campo il Piano regionale di rigenerazione
amministrativa per l'assunzione di personale adeguato e
professionalmente qualificato". Lo ha detto oggi l'assessore regionale alle Finanze Barbara
Zilli, esponendo in Consiglio regionale il "Referto sulla
gestione dei fondi comunitari da parte della Regione autonoma
Friuli Venezia Giulia. Programmazione 2014-2020". Complessivamente, come ha riferito in Aula dalla rappresentante
della Giunta, ammonta a 1.086.684.791,46 euro il valore dei
programmi presi in esame nel documento, ovvero il Fondo europeo
di sviluppo regionale (Fesr) 2014-2020 Fvg "Investimenti in
favore della crescita e dell'occupazione" per la regione Friuli
Venezia Giulia in Italia (319.468.376,55 euro), il Fondo sociale
europeo (Fse) 2014-2020 "Investimenti in favore della crescita e
dell'occupazione" per la regione Friuli Venezia Giulia
(276.427.814 euro), il Feasr attuato a mezzo del Programma di
sviluppo rurale (Psr) 2014-2020 (398.600.811,91 euro) e il Fondo
cooperazione Interreg V-A Italia-Slovenia (92.187.789 euro). Tra i dati che testimoniano l'efficienza del Friuli Venezia
Giulia nell'utilizzo delle risorse, l'assessore ha evidenziato
come, al 9 gennaio 2024, il totale della spesa convalidata abbia
raggiunto il 98% dei fondi a disposizione e quella certificata il
96,6%. "Molto positive - ha aggiunto Zilli - sono anche le
performance dell'Interreg Italia-Slovenia, dove si sono cumulati
progetti contrattualizzati per 94.754.111,21 euro, pari al
102,78% del totale di programma (grazie alla quota Par Fvg).
Sottolineo infine l'esito positivo del 'performance audit'
avviato nel 2019 da parte della Corte dei conti europea (concluso
nel 2021) e la totale assenza di irregolarità rilevate durante
l'intero periodo dall'Ufficio europeo per la lotta antifrode".
ARC/PAU/pph