Finanze: Zilli, investimenti aumentati di oltre il 40% in due anni
Udine, 4 dic - "Abbiamo dimostrato come la leva degli
investimenti sia incentivo principale della nostra azione
politica e amministrativa e l'abbiamo fatto aumentandoli del 40
per cento in un biennio, con un ulteriore incremento previsto con
la legge di Stabilità che stiamo per portare all'attenzione del
Consiglio regionale per la sua approvazione. Come è stato per
l'agenda della prima Giunta Fedriga, gli investimenti,
continuano, infatti, ad avere una rilevanza strategica anche
nell'attuale Legislatura". Lo ha sottolineato l'assessore regionale alle Finanze del Friuli
Venezia Giulia Barbara Zilli intervenuta questa mattina nella
sede della Regione di Udine, negli spazi dell'auditorium Comelli,
all'incontro "D.lgs. 36/2023. Il nuovo codice dei contratti
pubblici. Principi generali, nuovo sistema delle fonti e criteri
interpretativi delle disposizioni. La relazione con il quadro
normativo della Regione autonoma Friuli Venezia Giulia". "I dati del rendiconto 2021 della Regione segnalano che lo
stanziamento finale del titolo 2 di spesa è incrementato del 17%
circa rispetto al 2020 - è entrata nel dettaglio Zilli -. Nel
rendiconto successivo, quello del 2022, si aggiunge un ulteriore
incremento del 21 per cento rispetto al 2021. In altre parole -
ha ribadito -, in soli due anni le dotazioni per gli investimenti
sono aumentate di oltre il 40 per cento. Incremento che sarà
ulteriormente rafforzato in chiusura dell'esercizio 2023". "L'exploit delle iniziative di investimento si sono rese
possibili in primo luogo a seguito della rinegoziazione del
contributo alla finanza pubblica dell'autunno 2021. In secondo
luogo, l'andamento è risultato del consistente incremento del
gettito tributario, registrato negli ultimi anni, che dimostra la
notevole capacità di reazione che la comunità regionale ha avuto
nel fronteggiare la crisi economica e sanitaria del 2020 e la
prudente gestione finanziaria della Giunta regionale, attenta a
valorizzare la ripresa in direzione delle misure di crescita e
sviluppo del territorio". "Alle spinte regionali si sono aggiunte nuove occasioni di
investimento che derivano dalla programmazione dei fondi di
coesione europei e nazionali: Fesr, Fsc e Pnrr - ha aggiunto
ancora Zilli -. Fondi importanti, quindi, che per essere messi a
terra necessitano di iter snelli, semplificati e veloci, per
rispettare tempi e scadenze, e per raggiungere quindi il target
finale. In tal senso la Regione supporta gli Enti locali: lo
sforzo di semplificazione e coordinamento svolto dalla Cabina di
regia del Piano nazionale di ripresa e resilienza che presiedo e
che sta svolgendo un ruolo di importante raccordo tra livelli di
governo, statale, regionale e locale.
ARC/PT/gg
Finanze: Zilli, investimenti aumentati di oltre il 40% in due anni