Cultura: Anzil, plauso a stagione Ert 2022-23 e a quella futura
Udine, 3 lug - "Gli esiti positivi della stagione 2022-2023
dell'Ente regionale teatrale del Friuli Venezia Giulia (Ert) che
si sta concludendo e le anticipazioni sulla nuova meritano il
plauso dell'Amministrazione regionale. Una soddisfazione
determinata dai risultati in termini di pubblico, con dati che
parlano di un ritorno ai numeri precedenti la pandemia che ci
prepariamo a superare con il nuovo cartellone 2023-2024, ma anche
per la capacità di lavorare in collaborazione con tanti soggetti:
operatori della cultura, Comuni e Regione". Lo ha detto il vicegovernatore con delega alla Cultura, Mario
Anzil, intervenendo all'odierna conferenza stampa di
presentazione delle prime anticipazioni sul cartellone 2023/2024
dell'Ert, nella sede della Regione a Udine, alla presenza del
presidente dell'Ente, Sergio Cuzzi, e del direttore Alberto
Bevilacqua. L'intero cartellone verrà presentato tra fine agosto
e inizio settembre e durante l'estate il sito web ertfvg.it e i
canali social ERTFVG approfondiranno alcuni temi della prossima
stagione e offriranno anticipazioni sulla programmazione. Il circuito Ert manderà in archivio il prossimo 7 luglio, con
l'ultimo appuntamento del cartellone di Forni di Sopra (La Cena
dei Cretini con Max Pisu e Nino Formicola), la stagione
2022/2023, l'ultima programmata da Renato Manzoni, per 18 anni
alla guida dell'ente. I dati della stagione parlano di un ritorno
ai numeri precedenti la pandemia con 5.329 abbonati e 59.751
presenze totali nei 238 appuntamenti di prosa, musica e danza
presentati nei 28 Teatri del Circuito. Nel suo intervento, Anzil ha ripreso alcuni concetti espressi da
Bevilacqua: "dal patto e dalla comunità culturale che si creano
con il pubblico e con gli operatori, al rapporto con gli
spettatori e all'abitudine all'osservazione, tutti elementi su
cui lavorare in futuro - ha specificato il vicegovernatore -. Il
pubblico deve abituarsi all'ascolto e all'osservazione; se ci
pensiamo, il teatro stesso è osservazione, ma forse
quest'abitudine a guardare le cose magari anche in silenzio per
comprenderle nel profondo è stata un po' persa".
La nuova stagione Ert sotto la direzione artistica di Alberto
Bevilacqua - oltre 100 titoli, 250 repliche tra cui una
importante presenza di produzioni regionali - si realizzerà su
tutto il territorio del Friuli Venezia Giulia, dalla montagna al
mare e continuerà a proporre il meglio della drammaturgia
nazionale e internazionale classica e contemporanea, con artisti
di grande chiamata che hanno fatto e continuano a fare la storia
del Teatro. L'attenzione alla costruzione di nuovi pubblici è un ulteriore
elemento di novità. Ciò si tradurrà non soltanto nell'attenzione
alle nuove generazioni, ma anche nell'aggiornamento del pubblico
già fidelizzato sulle nuove tendenze della scena contemporanea.
L'Ert proporrà al pubblico l'opportunità di scegliere,
all'interno del proprio abbonamento, tra due spettacoli che
offrono due gradi differenti di innovazione: per genere
(spettacoli contrassegnati dall'etichetta Altri Linguaggi) o per
modalità di partecipazione (inseriti nella rassegna In Scena!). Non mancheranno i grandi interpreti fra i quali Umberto Orsini,
Silvio Orlando, Sergio Castellitto e tante sono anche le artiste
presenti nei cartelloni regionali, spesso impegnate in spettacoli
che trattano temi di attualità fra cui, Valeria Solarino con
Gerico Innocenza Rosa, un testo di Luana Rondinelli. Uno degli obiettivi che si è data la nuova direzione dell'Ert è
quello di scoprire e dare visibilità a giovani interpreti,
registi e drammaturghi. A partire da questa stagione il pubblico
del Circuito potrà apprezzare alcuni spettacoli provenienti dal
Fringe Festival di Torino - festival di arti performative la cui
11a edizione si è svolta lo scorso maggio - e dalla vetrina Next
di Regione Lombardia. Novità anche sulle formule di abbonamento: il pubblico di molti
teatri del circuito nel 2023/2024 avrà la possibilità di
scegliere tra uno spettacolo del filone Altri Linguaggi - teatro
più marcatamente fisico, dove la parola non è fondamentale per
veicolare il messaggio - e uno della rassegna In Scena!,
spettacoli che rompono la convenzione teatrale che prevede
l'artista sul palco e il pubblico in platea per arrivare a
sperimentare forme di linguaggio nuove: dal teatro partecipato
agli spettacoli in realtà virtuale, dalle performance in luoghi
alternativi alla presenza dell'audience sul palco. Come è stato rimarcato nel corso della conferenza stampa, il
Circuito Ert riserverà ai titoli prodotti in Friuli Venezia
Giulia un importante spazio nella programmazione. Per quanto riguarda gli spettacoli di danza, prosegue la
consulenza con ArtistiAssociati di Gorizia, mentre per la
programmazione musicale, la nuova direzione prevede che il
proprio intervento sia indirizzato esclusivamente alle produzioni
musicali territoriali che per numero e qualità delle proposte è
molto ricco.
ARC/LP/gg
Cultura: Anzil, plauso a stagione Ert 2022-23 e a quella futura