Giorno ricordo:Scoccimarro, in foibe italiani e oppositori regime Tito
Trieste, 9 feb - "Per troppi anni gli orrori delle foibe e
dell'esodo istriano fiumano e dalmata sono stati negati o taciuti
in Italia; oggi non è più così e la presenza alla foiba di
Basovizza del presidente del Senato è un'importante conferma
dell'attenzione del Governo per questi temi". Lo ha detto l'assessore regionale alla Difesa dell'ambiente ed
energia Fabio Scoccimarro a margine della visita del presidente
del Senato Ignazio La Russa al Monumento nazionale della foiba di
Basovizza durante il quale la seconda carica dello Stato ha
ricordato le vittime innocenti uccise per motivi ideologici o più
semplicemente perché italiani. Scoccimarro ha rimarcato che "nelle foibe non sono stati
trucidati solo gli italiani ma nelle fosse oltre confine anche
gli avversari del regime comunista di Tito, almeno 100mila
sloveni e croati, quindi un plauso va a chi ha voluto far luce su
questa triste pagina della nostra storia. Il governo sloveno sta
infatti agendo correttamente investigando su tali eccidi e ha già
individuato oltre 700 tra foibe, fosse comuni e miniere,
utilizzate per nascondere i corpi degli oppositori del regime
titino". L'assessore ha auspicato che "la verità su quei drammatici
accadimenti venga finalmente riconosciuta, senza se e senza ma.
Ancora oggi c'è chi vorrebbe che il film Red Land, il quale
racconta la storia di Norma Cossetto, non venisse proiettato
nelle scuole, mentre dobbiamo renderci conto che gli orrori
perpetrati sul confine orientale sono stati ben peggiori di
quelli che una pellicola, per quanto forte, potrà mai
rappresentare". Infine, l'assessore ha evidenziato che "ancora oggi, a
quarant'anni dalla sua morte, sul monte Cocusso campeggia una
scritta inneggiante a Tito. Un elemento molto divisivo le cui
pietre potrebbero essere riposizionate e trasformate in una croce
cristiana, simbolo non di odio e divisione ma al contrario di
unione tra le nostre genti".
ARC/MA/pph
Giorno ricordo: Scoccimarro, in foibe italiani e oppositori regime Tito
L'arrivo del presidente del Senato Ignazio La Russa al Monumento nazionale della foiba di Basovizza
L'arrivo del presidente del Senato Ignazio La Russa al Monumento nazionale della foiba di Basovizza
L'arrivo del presidente del Senato Ignazio La Russa al Monumento nazionale della foiba di Basovizza
Il presidente del Senato Ignazio La Russa al Monumento nazionale della foiba di Basovizza
Il presidente del Senato Ignazio La Russa al Monumento nazionale della foiba di Basovizza
Il presidente del Senato Ignazio La Russa incontra i giornalisti al Monumento nazionale della foiba di Basovizza assieme alle più alte cariche istituzionali triestine tra cui l'assessore regionale Fabio Scoccimarro.
Il presidente del Senato Ignazio La Russa al Monumento nazionale della foiba di Basovizza assieme alle più alte cariche istituzionali triestine tra cui l'assessore regionale Fabio Scoccimarro.
Il presidente del Senato Ignazio La Russa al Monumento nazionale della foiba di Basovizza assieme alle più alte cariche istituzionali triestine tra cui l'assessore regionale Fabio Scoccimarro.
Il presidente del Senato Ignazio La Russa al Monumento nazionale della foiba di Basovizza
Il presidente del Senato Ignazio La Russa al Monumento nazionale della foiba di Basovizza assieme alle più alte cariche istituzionali triestine tra cui l'assessore regionale Fabio Scoccimarro.
Il presidente del Senato Ignazio La Russa al Monumento nazionale della foiba di Basovizza assieme alle più alte cariche istituzionali triestine tra cui l'assessore regionale Fabio Scoccimarro.
Il presidente del Senato Ignazio La Russa al Monumento nazionale della foiba di Basovizza
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