Imprese: Bini, dal 12/10 via a domande per rimborsi energia e gas
Approvato l'elenco dei codici Ateco. Disponibili 40mln di euro Udine, 7 ott - "Con l'approvazione definitiva dell'elenco dei
codici Ateco siamo pronti ad aprire il canale contributivo da 40
milioni di euro per aiutare micro, piccole e medie imprese ad
abbattere i costi delle bollette di energia e gas. Il 12 ottobre,
come annunciato, sarà avviata la procedura a sportello in via
telematica. È importante sottolineare che il 92,5% delle imprese
che potranno fare domanda sono micro aziende con meno di dieci
dipendenti e un fatturato annua inferiore a 2 milioni di euro. Un
aiuto concreto per affrontare la prima fase dell'emergenza
energetica". L'assessore regionale alle Attività produttive Sergio Emidio Bini
ha annunciato l'approvazione in via definitiva da parte della
Giunta regionale del provvedimento che mette a disposizione di
micro, piccole e medie imprese 40 milioni di euro per
l'abbattimento delle bollette energetiche di luce e gas. La
delibera è tornata in giunta per l'approvazione definitiva dopo
il via libera a maggioranza della Commissione consiliare
permanente lo scorso 27 settembre.
"In pratica - ha specificato Bini - abbiamo incluso tutte le
tipologie di impresa, ad esclusione di quelle del settore
agricolo, di cave, miniere, fornitura energia, gas, vapore,
acqua, gestori di rete fognarie, imprese finanziarie e
assicurative, istruzione e pubblica amministrazione". "Il bando - ha comunicato Bini - sarà aperto dal 12 al 28 ottobre
e l'assegnazione dei contributi avverrà seguendo la medesima
procedura semplificata adottata per l'erogazione dei ristori
durante la pandemia, con un iter che prevediamo celere". Le imprese beneficiarie devono avere sede legale o unità
operativa in Friuli Venezia Giulia (almeno dal 31 dicembre 2020)
e rientrare nei codici Ateco elencati con la delibera. L'importo
dei ristori varia in base alla dimensione dell'attività: le
micro-imprese riceveranno mille euro, le piccole imprese 1.500
euro e le imprese di medie dimensioni 2.000 euro. Per accedere al beneficio, l'impresa deve autocertificare di aver
subito un aumento dei costi energetici per kWh della componente
energia elettrica, calcolati sulla base della media del primo
semestre 2022 ed al netto delle imposte e degli eventuali
sussidi, superiore al 30% dei costi sostenuti nel primo semestre
2021, anche tenuto conto di eventuali contratti di fornitura di
durata stipulati dall'impresa stessa. I contributi sono concessi e contestualmente erogati, fino
all'esaurimento delle risorse disponibili, attraverso il Centro
di assistenza tecnica alle imprese artigiane (Cata) e il Centro
di assistenza tecnica alle imprese del Terziario Fvg (Catt Fvg),
in base alla sola presentazione della domanda e secondo l'ordine
cronologico di presentazione. Le domande di contributo potranno
essere presentate a partire dalle 9.00 del 12 ottobre 2022 fino
alle 16.00 del 28 ottobre 2022 tramite il sistema "Istanze on
line".
ARC/SSA/al
Imprese: Bini, dal 12/10 via a domande per rimborsi energia e gas