Edilizia: Pizzimenti-Rosolen ex caserma Duodo come polo scolastico
Udine, 3 mar - "La progettualità per il recupero dell'ex
caserma Duodo, un immobile in centro città abbandonato da oltre
vent'anni, è di grande interesse. Si tratta di un'area che ha
delle potenzialità con cui dare risposte agli istituti scolastici
e che potrebbe essere utilizzata in parte per la didattica e in
parte come convitto senza consumo di ulteriore suolo". Lo ha indicato l'assessore regionale alle Infrastrutture e
territorio, Graziano Pizzimenti, durante il sopralluogo alla
caserma Duodo di viale Ungheria a Udine di proprietà del Comune,
assieme all'assessore regionale all'Istruzione Alessia Rosolen e
al primo cittadino Pietro Fontanini. "E' un'idea di programmazione sulla quale stiamo lavorando
assieme agli altri attori del territorio coinvolti - ha riferito
Rosolen -. Grazie all'attività degli Edr per l'edilizia
scolastica, questo intervento andrebbe a risolvere molte delle
criticità della città di Udine riguardo alle scuole superiori". Pizzimenti ha sottolineato come sarà essenziale in prima battuta
il progetto definitivo per capire l'ammontare degli investimenti:
"Gli importi sono importanti e si aggirano attorno ai 10 milioni
di euro; ma, con una programmazione adeguata, sono certo che
troveremo le fonti di finanziamento per raggiungere l'obiettivo a
favore della città e dei cittadini". Si tratta di un'area di circa 6.500 mq, edificata per la maggior
parte e vincolata dalla Soprintendenza. Il fabbricato, detto di
servizio come è emerso dal sopralluogo, potrebbe ospitare dopo la
ristrutturazione circa 350 studenti e un convitto nel fabbricato
adiacente. Fontanini ha espresso soddisfazione per il sopralluogo odierno
dello storico comprensorio ex distretto militare auspicandone il
recupero. Il primo cittadino ha fatto presente che in questo modo
si viene a delineare una soluzione interessante e ragionevole,
poichè la struttura è in pieno centro e permette così di non
consumare altro suolo.
ARC/LP/al
Edilizia: Pizzimenti-Rosolen ex caserma Duodo come polo scolastico