Aree interne: Zannier, verso l'intesa finale su 14 mln investimenti
Barcis, 6 dic - "C'è un'intesa sull'accordo di programma quadro
per l'area interna delle Dolomiti friulane che grazie all'impegno
dei sindaci e degli enti locali ci consente di dare completa
attuazione ad un Piano di investimenti da 14 milioni di euro.
Molte opere sono già state avviate, altre necessitano di un
ulteriore accordo per essere completate".
Lo ha dichiarato oggi a Barcis l'assessore regionale alle Risorse
agroalimentari, forestali, ittiche e montagna del Friuli Venezia
Giulia, Stefano Zannier, intervenendo all'assemblea dei sindaci
della Magnifica comunità Dolomiti friulane, Cavallo e Cansiglio
per fare il punto sugli investimenti correlati al Piano nazionale
aree interne.
"Adesso - ha aggiunto Zannier - abbiamo la necessità di iniziare
un percorso con tutte le comunità per avviare anche una
condivisione delle politiche di montagna e individuare forme di
collaborazione per semplifcare le procedure, ma soprattutto
trovare politiche analoghe per territori montani affini posto che
la montagna friulana si caratterizza per avere varie
specificità".
L'area di progetto interessata include i Comuni di Barcis,
Cimolais, Claut, Erto e Casso, Frisanco, Meduno, Tramonti di
Sopra e Tramonti di Sotto, a cui si aggiungono i Comuni di Arba,
Cavasso Nuovo, Fanna, Maniago, Sequals, Vajont e Vivaro che vanno
a completare l'area strategica.
Precondizione per l'accesso ai fondi è che tutti i Comuni
aderiscano all'associazione intercomunale, punto su cui
l'assessore ha dichiarato "necessaria un'accelerazione nel
perfezionamento degli accordi tra Comuni".
Nel complesso il piano include investimenti a valere sulla legge
di Stabilità per 1,489 milioni di euro per l'innovazione
tecnologica didattica (200mila euro), la sperimentazione
pluriclasse (121mila euro), la formazione docenti area digitale
16mila euro, la scuola della montagna 566mila euro, i corsi
teorico pratici di orientamento nei settori turismo, montagna e
agricoltura per alunni di terza e quarta superiore (303 mila
euro), l'accoglienza pre e post scolastica (283mila euro).
Il piano comprende inoltre finanziamenti in Sanità per
complessivi 1,138 milioni di euro, di cui progetti per benessere
anziani (223mila euro), sostegno giovani famiglie (189mila euro),
giovani protagonisti Terre alte (185mila euro), creazioni di
punti salute (356mila euro), telemedicina (185mila euro).
Nel settore trasporti la legge di Stabilità destina 1,025 milioni
di euro, che includono il potenziamento servizio trasporto
scolastico (360mila euro), la mobilità utenza debole (415mila
euro), la promozione ciclabilità area interna (250mila euro),
l'assistenza tecnica (88mila euro).
A questi fondi si aggiungono le risorse europee del Por-Fesr, Fse
e Psr (misura 19) per 8,440 milioni di euro con bandi che in
parte sono già stati attivati per finanziare l'innovazione
tecnologica di una sessantina di imprese e l'efficientamento
energetico della scuola media di Maniago; altri bandi saranno
attivati da qui a gennaio per la creazione di imprese, la
crescita occupazionale, la formazione, l'alternanza scuola lavoro
e il sostegno alle filiere produttive e al turismo.
Alla comunità delle Dolomiti friulane sono assegnati anche 1,814
milioni per infrastrutture, rispetto ai quali andranno definiti
entro il 2021 gli interventi prioritari sulla viabilità di
valenza regionale e entro marzo dovrà essere approvato il piano
dettagliato delle opere.
In quest'ambito, la direzione Infrastrutture ha proposto
interventi sulla provinciale di Campone (SR-PN 57) per la
mitigazione del rischio di caduta massi e sulla provinciale per
Andreis (SP63) per il contenimento di fenomeni franosi che
annualmente compromettono il manto stradale. L'ipotesi prende in
considerazione non solo la messa in sicurezza del tratto in
frana, ma anche la realizzazione di una variante a valle che
sfrutterebbe in parte una strada bianca già esistente nei pressi
della località Bosplans.
L'area beneficerà complessivamente di oltre 14 milioni di euro, a
cui si si aggiungono ulteriori 5 milioni di euro del Gal Montagna
Leader, progetto che favorisce soprattutto il sostegno a
progettualità per le imprese e che l'assessore ha elogiato per
"la capacità operativa di lavoro e di animazione sul territorio
che ha attratto la partecipazione di molte imprese".
ARC/SSA/gg
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