Pesca sportiva: Zannier, Fvg autorizzato a immettere trota iridea
Udine, 19 nov - La stagione di pesca sportiva 2022 nelle acque
interne del Friuli Venezia Giulia avrà una novità attesa a lungo
dai pescatori del Friuli Venezia Giulia, ovvero l'immissione
della trota iridea. Lo ha annunciato l'assessore regionale alle Risorse
agroalimentari, forestali, ittiche e montagna Stefano Zannier,
riferendo che il Ministero per la transizione ecologica ha
autorizzato la Regione a immettere la trota iridea a scopo di
pesca sportiva e per lo svolgimento delle gare di pesca per il
prossimo triennio. "Si tratta di un risultato importante arrivato dopo un lungo
percorso per il quale si è lavorato molto - ha sottolineato
Zannier -, che fornisce la giusta risposta agli oltre 12mila
pescatori sportivi di questa regione che chiedevano di riprendere
le immissioni. Un ringraziamento sentito va al Sottosegretario
alla transizione ecologica Vannia Gava per il suo supporto
determinante nel raggiungimento dell'obiettivo. Ora disponiamo
di un'autorizzazione triennale che ci consente di dare risposte
concrete al mondo della pesca sportiva". L'impiego di trota iridea era stato infatti abbandonato a seguito
della sentenza della Corte Costituzionale n. 98/2017 con la quale
era stata dichiarata illegittima una legge regionale che
autorizzava tali interventi e che la Corte aveva ritenuto
contrastare con il divieto dell'art. 12 del Dpr 357/1997. La
norma nazionale è stata però nel frattempo modificata e il
divieto attenuato, aprendo la possibilità per le Regioni, su
richiesta e previo studio del rischio connesso a queste
operazioni, di ottenere apposita autorizzazione in deroga. "La nostra Regione si è mossa per prima avanzando una prima
richiesta a febbraio - ha ricordato Zannier -, ma gli organi
incaricati dal Ministero per le necessarie valutazioni tecniche
hanno richiesto numerose e approfondite integrazioni che gli
uffici dell'Ente tutela patrimonio ittico hanno provveduto ad
effettuare". L'autorizzazione consente per il triennio 2022-2024 il rilascio
di femmine sterili di trota iridea nei soli canali artificiali
indicati nell'autorizzazione e impone alla Regione un attento
monitoraggio sul numero di individui immessi e quelli che vengono
catturati, nonché l'esame della dieta degli individui che
rimangono in acqua più a lungo per verificare il loro reale
impatto. "Si tratta di un primo importante risultato, ancorché parziale,
perché la Regione chiederà immediatamente la possibilità di
utilizzare pesci non autoctoni anche in alcuni corsi d'acqua
naturali, prevedendo altresì l'utilizzo della trota fario, che
coglie ancor maggiore interesse da parte dei pescatori. Siamo
consapevoli - ha concluso l'assessore - che questi animali
possono avere un impatto sulla conservazione delle specie
autoctone e infatti il loro impiego è limitato nelle quantità e
nel tempo ed è riservato ad alcuni corsi d'acqua attentamente
selezionati. La nostra Regione opera da quasi trenta anni per la
salvaguardia della trota marmorata e da oltre venti per la tutela
del temolo, con specifici progetti mai finanziati dall'Europa o
dallo Stato, ma sempre con fondi regionali. Siamo quindi i primi
a voler difendere le nostre specie, ma siamo anche consapevoli
che questo può avvenire anche mediante l'utilizzo controllato
delle trote di interesse per la pesca sportiva". La stagione di pesca sportiva 2022 si apre anche con altre novità
concernenti i requisiti per esercitare la pesca sportiva,
possibile ora non solo ai possessori di licenza di pesca ma anche
a coloro che per un numero limitato di giornate desiderano
cimentarsi in questa attività. Questa maggiore flessibilità unita
all'impiego di APPesca.fvg, l'applicazione per smartphone in
distribuzione da gennaio 2022 sul sito dell'Ente tutela
patrimonio ittico www.etpi.fvg.it, agevolerà i pescatori
eliminando vecchie difficoltà burocratiche e consentendo
finalmente la ripresa dell'attività e un rilancio dell'indotto
economico e turistico ad essa legato.
ARC/SSA/ma
L'assessore regionale alle Risorse agroalimentari, forestali, ittiche e montagna Stefano Zannier con il sottosegretario alla Transizione ecologica Vannia Gava.
Header
contenuto
Attenzione!
Il sito è ottimizzato per le versioni recenti dei browser più utilizzati.