Udine, 11 set - Un'iniziativa importante capace di mettere in
luce le innovazioni sostenibili in agricoltura che possono
diventare modelli a cui gli imprenditori agricoli possono
ispirarsi. L'innovazione è un elemento indispensabile per il
futuro del comparto e la sostenibilità deve essere intesa nei
suoi tre aspetti: ambientali, economici e sociali per permettere
all'impresa di stare sul mercato.
È la sintesi del messaggio che l'assessore regionale alle Risorse
agroalimentari ha portato alla quindicesma edizione di Oscar
green, nella Loggia del Lionello, a Udine, all'interno del
programma di Friuli Doc 2021. Si tratta del concorso promosso da
Coldiretti Giovani Impresa che quest'anno ha avuto come tema
'Giovani che sfidano il Covid'. L'evento, patrocinato dal
ministero delle Politiche agricole, alimentari e forestali,
premia l'innovazione, valorizza i progetti dei giovani
imprenditori agricoli e promuove l'agricoltura di qualità.
L'esponente della Giunta regionale, nel sottolineare le
caratteristiche del premio incentrato su innovazione, giovani e
sostenibilità, elementi che deliniano il futuro dell'agricoltura,
ha messo in evidenza un ulteriore valore aggiunto ovvero la
declinazione della sostenibilità nei suoi tre pilastri -
ambientali, sociali ed economici - nelle sei categorie previste
dal riconoscimento (Impresa digitale, Campagna Amica, Creatività,
Fare rete, Noi per il sociale, Sostenibilità e transizione
ecologica).
Per l'assessore del Friuli Venezia Giulia è necessario, poi,
accelerare i processi di sviluppo di una vera e propria
agricoltura sostenibile ed in questa direzione devono essere
rivolti gli sforzi per raggiungere una sostenibilità sotto tutti
i punti di vista.
Quanti ai parchi fotovoltaici a terra, tema introdotto oggi dalla
presidente regionale Giovani Impresa Coldiretti Fvg Anna Turato,
l'assessore ha ricordato sul punto la necessità di individuare
strumenti normativi per porre un freno al consumo di suolo
agricolo e l'impegno della Giunta regionale in questo senso.
Secondo l'esponente regionale i parchi fotovoltaici a terra vanno
ubicati in aree vocate per quella specifica finalità e non nelle
zone agricole.
L'esponente del Friuli Venezia Giulia si è poi congratulato con
tutti i partecipanti, e non solo con i vincitori, rimarcando come
l'impegno sia stato corale.
Nel dettaglio i vincitori dell'edizione 2021 sono: Filippo
Bortolon con 'B-orto peppers' di Gemona del Friuli (categoria
Impresa digitale), Alice Crepaldi cooperativa dei sapori e del
gusto di Gorizia (Campagna amica), Deborah Gelisi Terre dei
fradej di San Quirino (Creatività), Piero Zerbin Alc di bon di
Aquileia (Fare rete), l'Istituto d'istruzione superiore 'Il
Tagliamento' di Spilimbergo (Noi per il sociale) e Andrea Muner
Armo1191 di Roveredo in Piano (Sostenibilità e transizione
ecologica).
I 6 progetti premiati vanno dalla trasformazione di 300 varietà
di peperoncino, alla cooperativa che si reinventa durante la
pandemia, l'inclusione sociale in azienda, la barretta prodotta
da una rete di impresa, la coltivazione biologica di vitigni
autoctoni in altopiano e il progetto di tutela dell'arnica
montana.
ARC/LP/pph