12 Giugno: Roberti, oggi festa vera Liberazione di Trieste dai titini
Trieste, 12 giu - "Fino a oggi la liberazione di Trieste era
appannaggio di una sparuta minoranza di figuri che sbandierava i
vessilli rossi durante il Primo Maggio. Per fortuna dal 2020 le
istituzioni festeggiano il 12 Giugno, Liberazione dalle truppe
titine, che tanto male fecero al nostro territorio".
Così si è espresso l'assessore regionale alle Autonomie locali,
Funzione pubblica, Sicurezza, Politiche dell'immigrazione,
Corregionali all'estero e Lingue minoritarie Pierpaolo Roberti,
intervenuto alle cerimonie in occasione della Giornata della
Liberazione della Città di Trieste dall'occupazione jugoslava,
cui era presente anche l'assessore regionale alla Difesa
dell'ambiente, Energia e Sviluppo sostenibile Fabio Scoccimarro.
Alla solenne commemorazione nella Sala del Consiglio comunale
tenuta dal vicesindaco di Trieste Paolo Polidori sono seguiti
l'alzabandiera in piazza dell'Unità d'Italia e la deposizione di
una corona alla lapide del Parco della Rimembranza che ricorda la
ricorrenza, destinata a concludersi in serata alle 18.00 con
l'ammainabandiera.
"Il 12 Giugno è una data di grandissima importanza - ha detto
Roberti - proprio perché segna la Liberazione di Trieste dalle
truppe jugoslave che la occupavano militarmente con
determinazione e violenza. Fu la fine di quei terribili quaranta
giorni titini di 76 anni fa ad aprire la strada al ritorno di
Trieste all'Italia".
ARC/PPH
12 Giugno: Roberti, oggi festa vera Liberazione di Trieste dai titini