Demanio: Callari, proroghe concessioni marittime è atto trasparenza
Bene ddl 89 con inclusione delle concessioni per acquicoltura
Trieste, 13 mag - "Ringrazio tutta l'Aula e tutte le forze
politiche per la sensibilità dimostrata rispetto a questo tema;
fa onore a questa Regione uscire oggi compatti con una norma che
restituisce alle aziende del settore una posizione chiara".
Con queste parole l'assessore al patrimonio del Friuli Venezia
Giulia, Sebastiano Callari, ha commentato l'approvazione
all'unanimità da parte del Consiglio regionale del disegno di
legge 89 "Misure urgenti per far fronte all'emergenza
epidemiologica da Covid-19 in materia di demanio marittimo ed
idrico".
La norma, in considerazione dell'emergenza e delle criticità
economiche causate dalla pandemia, proroga al 2033 il termine
delle concessioni marittime balneari, nautiche e - con
l'introduzione di un emendamento al testo originario - estende la
proroga anche alle concessioni per acquicoltura in mare e in
laguna. È inoltre previsto lo slittamento del pagamento dei
canoni demaniali al 30 novembre 2020. È infine introdotta la
possibilità di rateizzare le somme dovute all'Amministrazione
regionale in sessanta rate mensili, anche per coloro i quali
abbiano difficoltà economiche o contenziosi giudiziari in corso.
"La cifra di questa norma - ha sottolineato Callari - è la
trasparenza che viene garantita alla procedura di concessione. La
proroga, infatti, è rilasciata su domanda del concessionario,
quindi con un atto amministrativo pubblico, nei confronti del
quale chi ha interesse può presentare delle osservazioni".
"Con questa norma diamo un segnale importante a chi lavora in
questo settore e deve programmare degli investimenti, oltre a
consentire di aprire sbocchi occupazionali attesi da tempo", ha
sottolineato ancora l'assessore, aggiungendo che "la nostra legge
dà una risposta chiara ad un disordine normativo e burocratico
che riguarda la gestione del patrimonio pubblico e sul quale
attendiamo un chiarimento da parte dello Stato ma soprattutto una
normativa omogenea da parte dell'Unione europea".
ARC/SSA/pph
Demanio: Callari, proroghe concessioni marittime è atto trasparenza