Gorizia, 8 nov - "La candidatura di Gorizia e Nova Gorica a
Capitale europea della Cultura è importantissima per il Friuli
Venezia Giulia e per tutta l'Italia. È vero che, per il nostro
Paese, Matera ha già ottenuto questo titolo prestigioso per il
2019, ma quella di Gorizia insieme a Nova Gorica è una
candidatura molto forte e dalle potenzialità enormi per tutti i
significati culturali, storici e sociali che porta con sé".
Lo ha affermato oggi a Gorizia l'assessore regionale alla
Cultura, Tiziana Gibelli, a margine della presentazione della
candidatura di Gorizia e Nova Gorica a Capitale europea del 2025
svoltasi a Palazzo de Bassa. Una presentazione organizzata dalla
Camera di Commercio Venezia Giulia e destinata, in particolare,
al mondo imprenditoriale.
"Abbiamo creduto fin dall'inizio in questo progetto - ha spiegato
l'assessore - così come, con convinzione, stiamo già portando
avanti con la Slovenia la candidatura transfrontaliera a
patrimonio Unesco del Collio-Brda che, auspichiamo, possa avere
uno sviluppo positivo. Un progetto, quello che unisce Gorizia e
Nova Gorica, che la Regione sostiene anche dal punto di vista
economico con uno stanziamento di 200mila euro per il 2019".
"Questi - ha aggiunto Gibelli nel suo intervento - sono momenti
di unitarietà culturale, sociale ed economica in grado di
travalicare i confini. Noi siamo una regione di frontiera,
importante per le sue peculiarità, ricca di storia, con un
patrimonio culturale immateriale costituito da tutti gli aspetti
di vita di un popolo, a partire da quelli dell'agricoltura e
dell'enogastronomia. Senza dimenticare - ha sottolineato - che
abbiamo un patrimonio prezioso di saperi legati alla convivenza
civile e alle relazioni tra Paesi e tra popoli. In questo
progetto, quindi, possiamo esprimere al meglio tutte queste
nostre capacità".
"Un'iniziativa di questo tenore - ha proseguito l'assessore -
dimostra quanto la cultura sia un valore aggiunto per l'intero
territorio e, di conseguenza, anche per le imprese. La vera sfida
dell'Europa di oggi è proprio quella dello sviluppo a trazione
culturale".
"Uno dei nostri compiti - ha concluso Gibelli - è quello di
spiegare agli stakeholder privati che vogliamo creare una
capacità di attrattività dal punto di vista turistico che può
portare punti di Pil a Gorizia, Nova Gorica, al Friuli Venezia
Giulia e alla Slovenia".
ARC/RT/fc
L'assessore Fvg alla Cultura, Tiziana Gibelli, mentre interviene alla presentazione della candidatura di Gorizia-Nova Gorica a capitale europea della cultura 2025
L'assessore Fvg alla Cultura, Tiziana Gibelli (a dx), alla presentazione della candidatura di Gorizia-Nova Gorica a capitale europea della cultura 2025
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