"Serve più manutenzione foreste per limitare danni"
Udine, 3 set - Costruire, attraverso i fondi derivati dalla
vendita dei taglieri e donati al Comune di Forni Avoltri,
percorsi di conoscenza del bosco e, al tempo stesso, dare un
contributo concreto al recupero di parte del materiale legnoso
schiantatosi a terra a seguito dalla tempesta Vaia abbattutasi
sul Friuli Venezia Giulia.
È questo il duplice obiettivo del progetto Tagliere Solidale
presentato oggi, nella sede della Regione a Udine, alla presenza
dell'assessore regionale a Risorse forestali e Montagna, Stefano
Zannier, del presidente di Legno servizi, Emilio Gottardo, del
sindaco di Forni Avoltri, Sandra Romanin, e dei rappresentanti di
numerose associazioni che hanno aderito all'iniziativa.
Grazie all'intuizione di Pefc Italia, una catena di solidarietà
si è mossa per restituire, almeno in parte, ai boschi e alle
montagne un po' di valore dando il proprio contributo al recupero
del materiale schiantato. La regia del progetto è stata affidata
alla cooperativa Legno Servizi di Tolmezzo e alla rete d'imprese
FriûlDane; il materiale utilizzato per creare i taglieri è quello
proveniente dagli abeti bianchi abbattuti dal maltempo nella zona
di Claut, tagliati in una segheria di Travesio e poi modellati
dalle mani di artigiani della Valcellina.
Come spiegato nel corso dell'incontro, dalla vendita di ogni
singolo pezzo, un euro verrà destinato al Comune di Forni
Avoltri, tra i più colpiti da Vaia; l'Amministrazione comunale
utilizzerà la somma raccolta per dare vita ad un percorso di
sensibilizzazione e conoscenza del bosco, destinato non solo a
scolaresche ma anche alle famiglie. "In questo modo - come ha
spiegato il primo cittadino del Comune dell'Alto Friuli -
intendiamo far capire quali siano le potenzialità di una risorsa
di grande valore per il territorio regionale e, al contempo, dare
vita ad una opportunità di tipo turistico per la montagna
friulana".
Dal canto suo, l'assessore regionale ha evidenziato il fatto che
un evento calamitoso come quello del novembre 2017 abbia comunque
permesso di mettere in risalto il grande valore che ha il legno.
"L'utilizzo dei tantissimi tronchi schiantati per realizzare
diversi prodotti - ha detto Zannier - fa capire quale sia la
circolarità dell'economia legata a questa materia prima e quanto
possa essere importante il suo utilizzo in sostituzione di altri
materiali usati quotidianamente in diversi settori".
L'esponente della Giunta Fedriga si è poi soffermato sulla
necessità di una migliore gestione della risorsa boschiva. "La
salute delle nostre foreste - ha detto Zannier - è legata
principalmente alla manutenzione che, seppur vada fatta con
canoni tecnici rigorosi, non può non essere compiuta anche al
fine di ridurre i danni in casi di calamità come quelle
verificatesi in passato. Inoltre, seppur Vaia abbia abbattuto
solo l'1 per cento della superficie boschiva esistente, ha posto
l'attenzione su un settore dalle enormi potenzialità e che nella
nostra regione si dovrebbe utilizzare in modo più esteso".
Fino ad oggi sono già stati acquistati 10mila taglieri;
l'obiettivo degli organizzatori del progetto è quello almeno di
raddoppiare i pezzi venduti, complici anche le festività
natalizie durante le quali gli oggetti da cucina potranno essere
utilizzati come regalo. I taglieri sono reperibili alla Legno
servizi, mentre in occasione di Friuli Doc anche la Coldiretti li
metterà a disposizione del pubblico; inoltre potranno essere
acquistati anche nei mercati coperti di Campagna amica.
ARC/AL/fc
La presentazione del progetto Tagliere Solidale avvenuta nella sede della Regione a Udine, alla presenza dell'assessore regionale a Risorse forestali e Montagna, Stefano Zannier, del presidente di Legno servizi, Emilio Gottardo, del sindaco di Forni Avoltri, Sandra Romanin, e dei rappresentanti di numerose associazioni che hanno aderito all'iniziativa.
Foto ARC Montenero
Il Tagliere Solidale
Foto ARC Montenero