Erto e Casso (Pn), 14 ott - "La montagna ha una connotazione
territoriale propria che, con le altre identità specifiche,
costituisce la ricchezza del Friuli Venezia Giulia. Va quindi
tutelata dal rischio di spopolamento attraverso nuove
progettualità, favorendo a questo scopo la sinergia tra
territori".
Lo ha affermato l'assessore regionale alle Autonomie locali,
Pierpaolo Roberti, intervenendo a Erto e Casso (Pordenone) al
direttivo dell'associazione per il Consiglio dei Comuni, delle
Province e delle Regioni d'Europa riunitasi nel Municipio del
comune montano pordenonese per approvare il programma delle
attività 2018.
L'associazione, composta da ex sindaci e amministratori locali e
presieduta da Franco Brussa, è stata impegnata in particolare in
due progetti di valenza internazionale: il progetto europeo
Neus (Nuovo scenario europeo), innestato sul gemellaggio tra i
comuni di San Canzian d'Isonzo, St. Kanzian am Klopeiner See
(Austria) e Divaca (Slovenia) e la Summer school per
amministratori locali che si è svolta a settembre a Zovello di
Ravascletto (Ud), in collaborazione con Anci, Informest e Centro
OCSE di Trento.
"Due opportunità di formazione interessanti - ha dichiarato
Roberti - che favoriscono la crescita della cultura
amministrativa improntata sulla costruzione di nuove relazioni
tra amministratori che, inevitabilmente, si traducono poi in
occasioni di collaborazione fra territori".
"È questo l'approccio di cui abbiamo bisogno nell'affrontare i
temi legati allo spopolamento della montagna e alla costruzione
di progettualità nuove per creare economia preservando l'identità
dei luoghi e delle popolazioni che li abitano", ha aggiunto
Roberti.
Una visione che è stata condivisa dal sindaco di Erto e Casso,
Antonio Carrara, che ha chiesto all'Amministrazione regionale e a
chi, come Aiccre, sviluppa progetti trasversali, di tenere conto
delle piccole realtà che hanno voglia di superare le difficoltà,
nella consapevolezza che chi investe nei territori montani deve
avere progetti a lungo termine.
"Conservare e valorizzare ciò che esiste è il primo passo", ha
concluso Roberti, assicurando che "la prossima riforma degli enti
locali terrà conto delle specificità dei territori e della
necessità di creare sinergie e non spaccature per favorire la
crescita ed evitare la dispersione di risorse preziose".
ARC/SSA/fc
L'assessore FVG alle Autonomie locali, Pierpaolo Roberti, con tutti i sindaci dell'Aiccre a Erto
L'assessore FVG alle Autonomie locali, Pierpaolo Roberti, alla riunione dell'Aiccre