Notizie dalla Giunta


15.04.2017 16:30

Faro Trieste: Torrenti, orario più ampio e parco visitabile

Trieste, 15 aprile - Un orario più ampio di apertura per dare modo al pubblico di poter accedere alla struttura che è visitabile solo in piccoli gruppi alla volta. Inoltre, la gestione regionale viene allargata anche al parco circostante, con la possibilità di integrare l'offerta culturale e turistica con percorsi e manifestazioni.

Queste le novità annunciate oggi dall'assessore regionale alla Cultura, Gianni Torrenti, in occasione della riapertura del Faro della Vittoria di Trieste, la cui gestione è passata in capo all'Amministrazione regionale a seguito dell'attuazione della legge sull'abolizione della Provincia.

Come ha sottolineato lo stesso Torrenti nel salutare stamani i primi visitatori, l'obiettivo è quello, grazie anche al ruolo dell'Ente regionale per il patrimonio culturale del Friuli Venezia Giulia (Erpac), di far diventare il Faro uno dei punti di riferimento del pacchetto turistico e culturale della regione, oltre che della città di Trieste

L'accesso pubblico al Faro è regolato da una nuova convenzione sottoscritta lo scorso 31 marzo da Regione, Erpac e dalla Marina Militare.

L'assessore, ricordando che il Faro di norma è visitabile tutti i sabati e le domeniche fino alla seconda domenica di ottobre, ha rimarcato l'importanza dell'allargamento dell'apertura alla mattinata (10-13), che va ad integrare quella pomeridiana (15-19).

Sono inoltre state convenute, ai sensi della convenzione, alcune aperture straordinarie (orario continuato 10-19) per le festività pasquali (15, 16 e 17 aprile), il 25 aprile, l'1 maggio, il 2 giugno e il 16 agosto. Infine, in occasione della regata velica Barcolana, il secondo sabato e la seconda domenica di ottobre l'apertura al pubblico è prevista dalle 9.30 alle 17.30.

Torrenti ha voluto ringraziare la struttura militare per aver concesso questo allargamento di fascia oraria, dando in questo modo la possibilità ad un maggior numero di visitatori di poter accedere al Faro della Vittoria.

Lo spazio aperto al pubblico arriva fino al secondo anello, dal quale si gode uno spettacolare panorama sull'intero Golfo di Trieste e sul ciglione carsico. L'accesso alla parte operativa del Faro, quella da dove viene proiettato il fascio di luce attraverso dei meccanismi dall'ottica rotante a galleggiamento di mercurio, rimane riservata agli addetti ai lavori.

Il Faro della Vittoria è un'opera imponente (alta 67,85 metri). Riconosciuta come monumento nazionale, adempie a due importanti funzioni: commemorare i marinai caduti nella Prima Guerra Mondiale e fare da guida alla navigazione notturna nel Golfo di Trieste, grazie ad una lanterna collocata a 115 metri sopra il livello del mare, la quale compie un giro intorno all'asse in 30 secondi, sprigionando una luminosità di circa 1 milione e duecentomila candele con una portata media di quasi 30 miglia. ARC/GG/fc
 

 
alla riapertura del Faro della Vittoria, rilasciate a Trieste il 15 aprile 2017
alla riapertura del Faro della Vittoria, rilasciate a Trieste il 15 aprile 2017