Notizie dalla Giunta


10.11.2007 12:46

REFERENDUM: A CAMPOLONGO E TAPOGLIANO CON VOTO ELETTRONICO

Trieste, 10 nov - I comuni di Attimis e Faedis ed i comuni di Campolongo al Torre e Tapogliano, tutti nella provincia di Udine, hanno avviato il procedimento che potrà portare alla fusione delle rispettive comunità.
L'ordinamento regionale prevede che ai procedimenti di fusione tra Comuni partecipi il corpo elettorale degli enti locali interessati e, qualora la maggioranza degli elettori si esprima favorevolmente, impone alla Giunta regionale di presentare al Consiglio regionale un apposito disegno di legge per disciplinarne l'effettiva realizzazione.
Le consultazioni referendarie per le ipotesi di fusione dei comuni di Attimis e Faedis e dei comuni di Campolongo al Torre e Tapogliano sono state indette per domenica 25 novembre 2007.
Una importante novità riguarda gli elettori di Campolongo al Torre e Tapogliano che, recandosi al seggio elettorale, non troveranno più le tradizionali schede cartacee e le matite copiative, ma un computer col quale potranno esprimere il loro voto.
Il sistema elettronico di votazione, impiegato nel referendum consultivo del 25 novembre 2007, sarà illustrato agli elettori dei comuni di Campolongo al Torre e di Tapogliano martedì 13 novembre 2007, alle ore 18.00, nella sala civica del Municipio di Campolongo al Torre, nel corso di un'assemblea pubblica alla quale parteciperà anche l'Assessore regionale alle Autonomie locali Franco Iacop.
Gli elettori potranno anche provare le nuove macchine di voto, che saranno messe a loro disposizione presso le sedi municipali dei due comuni, a partire dal giorno dell'assemblea. Del voto elettronico si è iniziato a parlare in Friuli Venezia Giulia alcuni anni or sono con l'avvio delle prime sperimentazioni che hanno coinvolto inizialmente alcune sezioni elettorali e, nel 2006, un intero comune. Finora, gli elettori sono stati invitati a provare questo tipo di votazione accanto al voto tradizionale, al quale solamente è stato attribuito valore legale.
In questa occasione,invece, la legge regionale 27 luglio 2007, n. 18 (Norme sullo svolgimento dei referendum consultivi in materia di circoscrizioni comunali. Voto e scrutinio elettronico) attribuisce al voto espresso elettronicamente pieno valore legale.
La realizzazione del sistema di espressione del voto con l'impiego di strumenti elettronici, che sarà utilizzato nei comuni di Campolongo al Torre e Tapogliano, scaturisce da un accordo di collaborazione attuato dalla Regione Friuli Venezia Giulia con la Provincia autonoma di Trento; gli altri partner del progetto sono Insiel e Istituto trentino di cultura; il Dipartimento di sociologia dell'Università di Trento curerà l'analisi dell'impatto sociale del nuovo sistema di votazione.
L'espressione del voto, con modalità elettronica, non comporta particolari difficoltà. Un monitor sensibile al tocco della mano, un dispositivo ormai diffuso (p.es. nelle stazioni ferroviarie serve alla consultazione degli orari dei treni), riproduce la scheda di votazione e il voto, affermativo, negativo o di scheda bianca, viene ottenuto toccando il monitor nella posizione corrispondente. Il sistema di voto elettronico presenta indiscutibili vantaggi perchè non ammette errori nell'espressione del voto e consente l'immediata disponibilità dei risultati. Anche la sicurezza e la segretezza del voto sono assolutamente garantite.
ARC/COM/GB