Pordenone, 5 dic - "Con l'innovazione anche la pubblica
amministrazione può perseguire efficacia ed efficienza nella sua
azione a favore di cittadini e imprese, e la riduzione della
burocrazia significa anche più democrazia".
Così il presidente della Regione, Riccardo Illy, ha concluso il
suo intervento alla tavola rotonda tenuta stamani a Pordenone
all'inaugurazione del Data Center europeo di Electrolux. Un
intervento, quello di Illy, volto a illustrare l'azione della
Regione nell'innovazione in generale e in particolare della
pubblica amministrazione.
Di innovazione e di come tradurre le idee in impresa, infatti, si
è parlato alla tavola rotonda, con gli interventi, oltre che di
Illy, del Premio Nobel Robert Mundell, del prof. Edward De Bono,
di Bertil Norberg, capo del settore informatico di Electrolux, e
di Augusto De Castro, vicepresidente Industrial Sector di IBM,
moderati dal giornalista Emil Abirascid.
"Non da oggi - ha affermato il presidente - il Friuli Venezia
Giulia è la regione dell'innovazione: con una legge della passata
legislatura che noi abbiamo migliorato e rifinanziato (quest'anno
con 70 milioni di euro) e rivolta in modo principale alle
imprese, alla ricerca, ai parchi tecnologici ma anche alla
pubblica amministrazione, per farle colmare il gap con il mondo
dell'economia. Insomma, si tratta di essere efficaci ed
efficienti con processi informativi più veloci e a costi minori".
La pubblica amministrazione, quindi, ha tre filoni per innovarsi
"e sono quelli seguiti dalla Regione - ha continuato Illy -: la
riorganizzazione, la formazione continua dei dipendenti,
l'informatizzazione. Oggi tutte le procedure sono informatizzate;
stiamo lavorando per mettere in rete aziende socio-sanitarie,
ospedali, enti locali, farmacie; vanno avanti i progetti partiti
da Pordenone dello sportello unico delle imprese e della rete
wi-fi; grande successo ha avuto la legge sull'alfabetizzazione
informatica dei cittadini anziani e della casalinghe".
"Una pubblica amministrazione innovata e innovativa può rendere
più attrattivo il territorio per imprese che intendono investire;
può risparmiare risorse che nel nostro caso abbiamo indirizzato
per ridurre il carico fiscale; contribuisce a rendere più stretto
il contatto con il cittadino, che può controllare l'andamento di
una pratica".
In precedenza, al momento inaugurale del Data Center, il
presidente aveva espresso la soddisfazione della Regione "per la
nuova struttura unica europea che Electrolux ha deciso di ubicare
a Pordenone e che fa seguito ad altri importanti investimenti sia
produttivi sia di ricerca e design. Dal rapporto stretto tra
imprese e pubbliche amministrazioni possono venire risultati
importati".
Il nuovo Data Center europeo, raggruppa a Pordenone ben 29 Data
Center del gruppo ed è stato realizzato con il supporto di IBM
con criteri ecologici. Electrolux si attende da questa decisione
risparmi del 20-30 per cento, di rispondere in modo più rapido ed
efficiente ai cambiamenti del mercato, di ridurre i consumi
energetici.
"La scelta di Pordenone quale unico 'hub' europeo del gruppo - ha
affermato Bertil Norberg - è stata fatta sia per l'importanza
dell'Italia nel sistema industriale Electrolux, sia per le
capacità del territorio di fornire talenti in quest'area
tecnologica". Soddisfazione è stata espressa anche da Giulio
Mazzalupi, presidente di Electrolux Italia, e dal sindaco di
Pordenone, Sergio Bolzonello.
ARC/Nico Nanni
Riccardo Illy (Presidente Regione Friuli Venezia Giulia) all'inaugurazione del Data Center europeo di Electrolux, a Pordenone. (Pordenone 05/12/07)
Riccardo Illy (Presidente Regione Friuli Venezia Giulia) interviene all'inaugurazione del Data Center europeo di Electrolux, a Pordenone. (Pordenone 05/12/07)