Trieste, 14 ott - "Mai come in questo periodo storico il senso di vicinanza, solidarietà e sostegno reciproco risuonano fondamentali per porre le basi verso un dialogo concreto e costruttivo che porti al soddisfacimento dei Principi cardine della cooperazione transfrontaliera europea per il futuro ciclo di programmazione 2028-2034. Per questo serve uno sforzo maggiore per arrivare a una integrazione strategica dei Piani di partenariato nazionali e regionali per coordinare i 14 fondi Ue in modo integrato e una maggiore sinergia tra Interreg e programmi mainstream come, per esempio, Fesr e Horizon".
Lo ha affermato l'assessore alle Finanze Barbara Zilli che questa mattina è intervenuta in video collegamento all'evento "Stronger together: turning cross-border synergies into future growth" nell'ambito della Settimana delle regioni in programma a Bruxelles.
"Per uno sviluppo territoriale inclusivo - ha spiegato Zilli - dobbiamo prevedere un rafforzamento della governance multilivello per coinvolgere gli attori locali, regionali e nazionali e dobbiamo aumentare il focus sui territori di confine, le isole, le aree ultraperiferiche e quelle urbane e interne per ridurre le disparità e il rischio di marginalità".
"Dobbiamo dare priorità a iniziative in grado di promuovere la sostenibilità ambientale, la mobilità verde e la resilienza climatica e incentivare gli investimenti mirati in infrastrutture transfrontaliere che riguardino le ferrovie, l'energia e le attività di protezione civile. Vanno inoltre sostenute - ha aggiunto l'assessore - le proposte che possano favorire l'innovazione sociale, la digitalizzazione e la competitività economica grazie al coinvolgimento attivo di giovani e cittadini attraverso consultazioni e progetti pilota".
"In un quadro internazionale caratterizzato da crisi economiche e geopolitiche è necessario dare risposte concrete e utilizzare strumenti flessibili in grado di affrontare le diverse emergenze, promuovendo azioni strategiche coordinate per l'intera Unione europea. Per questo - ha detto l'esponente della Giunta Fedriga - è fondamentale promuovere la valorizzazione delle sinergie tra progetti, istituzioni e programmi per massimizzare l'impatto territoriale e l'inserimento delle strategie macroregionali nei programmi di coesione".
"Questi principi - ha ricordato Zilli - sono alla guida della progettazione e dell'attuazione dei futuri programmi Interreg di coesione, con l'obiettivo di rendere la cooperazione transfrontaliera europea più efficace, inclusiva e orientata al futuro".
"Ed è in questo contesto che ormai da diverse edizioni il Programma Interreg partecipa all'incontro annuale nell'ambito dell'Eu Week qui a Bruxelles nel corso del quale è sempre riuscito a ritagliarsi uno spazio specifico per affrontare tematiche attuali e di grande importanza non solo per la Cooperazione territoriale europea ma in generale - ha precisato l'assessore - per la Direzione Finanze della Regione Friuli Venezia Giulia che include anche il programma Regionale Fesr 2021-2027 incardinato assieme Interreg all'Italia-Slovenia sotto la medesima Unità operativa specialistica".
Nel portare i saluti del governatore Massimiliano Fedriga, Barbara Zilli ha puntualizzato che la partecipazione convinta del Friuli Venezia Giulia a questo importantissimo laboratorio evidenzi come le sinergie transfrontaliere tra progetti Interreg e programmi mainstream, con particolare attenzione ai settori del turismo sostenibile e della cultura, rappresentino un'occasione per rafforzare la cooperazione tra beneficiari dei diversi programmi europei.
"La finalità - ha rimarcato - è di creare le basi per future collaborazioni in vista del nuovo ciclo di programmazione 2028-2034".
"L'Interreg Italia-Slovenia ha, infatti, da sempre lavorato anche per immaginare il futuro dell'area del Programma, partendo dalla capitalizzazione dei progetti della passata programmazione 2014-2020, divenuti la base di progetti dell'attuale ciclo 2021-2027 e dal monitoraggio delle sinergie esistenti. Ed è proprio attraverso la creazione e la nascita di storie concrete di collaborazione tra progetti e programmi che l'evento odierno - ha concluso Zilli - intende mostrare come lavorare insieme possa trasformare le sfide comuni in continue opportunità di crescita". ARC/RT/gg