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09.10.2025 18:16

Assestamento bis: Scoccimarro, nel 2025 300 mln su ambiente e energia

L'assessore: "Nella manovra autunnale 14 milioni per migliorare servizi ai cittadini". Limiti ai "Bess" nelle aree agricole Pordenone, 9 ott - "Con la manovra di assestamento autunnale mettiamo in campo 14 milioni di euro aggiuntivi per sostenere politiche ambientali e di sviluppo sostenibile reali, concrete e in grado di produrre benefici immediati per cittadini e comunità territoriali. Un intervento puntuale e mirato, costruito sulla base della reale capacità di impegno entro la fine dell'anno e dopo un'attenta verifica delle progettualità attivabili".
Lo ha dichiarato l'assessore regionale alla Difesa dell'ambiente, energia e sviluppo sostenibile, Fabio Scoccimarro, oggi pomeriggio illustrando la manovra di assestamento di bilancio bis 2025 in Consiglio regionale nella parte delle materie di sua competenza. L'articolo è stato approvato a maggioranza. Tra le principali voci di spesa della manovra, 7 milioni di euro sono destinati all'Ausir per investimenti nel sistema idrico integrato e un milione di euro agli interventi nel settore dei rifiuti. "Si tratta - ha spiegato Scoccimarro - di investimenti che si sommano ai 10 milioni già stanziati lo scorso luglio utili a garantire servizi migliori nei nostri territori, senza però gravare direttamente sulle tasche delle famiglie e delle imprese. Altri 7 milioni di euro vengono destinati al sostegno del sistema dei carburanti agevolati. "Un sistema - ha precisato l'assessore - considerato strategico sia dal punto di vista economico che ambientale. Fuori da ogni ideologia mettiamo in atto politiche di transizione energetica graduale e sostenibile". L'assessore ha inoltre evidenziato il rafforzamento del supporto alle associazioni del terzo settore, con maggiore flessibilità sugli anticipi erogabili e l'ampliamento delle spese ammissibili per i centri di raccolta comunali, includendo ora anche la gestione del verde.
"Abbiamo prorogato termini, chiarito norme e ampliato platee - ha spiegato Scoccimarro - con l'obiettivo di aiutare i Comuni a completare gli iter amministrativi e garantire l'effettiva attuazione degli interventi".
Tra le novità normative, il provvedimento introduce i sistemi di accumulo elettrochimico (Bess) nella disciplina regionale delle aree idonee e non idonee, rafforzando il quadro normativo già esistente a tutela del paesaggio e delle aree agricole. "Con orgoglio - ha sostenuto l'assessore - rivendichiamo il successo di quella norma anche alla luce dell'avvio di alcuni procedimenti di diniego, una legge che al momento limita la presenza di impianti fotovoltaici sui terreni agricoli, di pregio paesaggistico o in area di tutela in genere, oltre a quanto previsto dalla normativa nazionale".
Tornando agli aspetti finanziari, l'esponente della Giunta ha evidenziato: "Chiudiamo il 2025 con oltre 300 milioni di euro complessivi, destinati a iniziative di sviluppo sostenibile, comprese le risorse per la difesa del suolo, il contrasto al dissesto idrogeologico e i dragaggi. Solo per quest'ultimo comparto parliamo di 55 milioni, di cui 21,5 milioni affidati alla cabina di regia". In merito alla strategia energetica regionale, l'assessore ha ricordato il recente stanziamento di 2 milioni di euro per le progettualità di FVG Energia, la società regionale che supporterà la transizione tecnologica e sostenibile del territorio. "In Friuli Venezia Giulia - ha concluso l'assessore - non facciamo ideologia, ma politiche ambientali equilibrate, che tengono insieme ambiente, salute, economia e lavoro. Le nostre azioni sono concrete e fondate sulla reale possibilità di realizzazione. È così che si costruisce uno sviluppo sostenibile autentico". ARC/LIS/gg