Corteo pro Gaza: Fedriga, ignobili aggressioni a giornalisti
Trieste, 3 ott - "Il diritto di manifestare non ha nulla a che
vedere con la volontà di portare il caos e la devastazione. Oltre
ai gravissimi atti di violenza verso le Forze dell'ordine e alla
devastazione causata da alcuni manifestanti, si sono verificate
anche inaccettabili aggressioni e intimidazioni ai danni di
alcuni operatori dell'informazione: situazioni che non possono
essere tollerate in un Paese civile".
È quanto evidenzia il governatore Massimiliano Fedriga,
esprimendo la solidarietà della Regione Friuli Venezia Giulia
agli agenti delle Forze dell'ordine e ai giornalisti coinvolti
dalle violenze verificatesi nel corso della manifestazione pro
Palestina di ieri sera a Trieste.
"La libertà d'informazione è un tassello irrinunciabile della
democrazia e non possiamo accettare che situazioni del genere
continuino a verificarsi. Quello di ieri non è il primo fatto di
questo tipo avvenuto in occasione di manifestazioni di tale
tenore: solo il mese scorso un altro giornalista è stato bloccato
e insultato durante una protesta davanti alla Leonardo di Ronchi
dei Legionari".
"Nel caso di manifestazioni pacifiche non vengono aggrediti i
giornalisti che documentano quanto sta avvenendo - ha aggiunto
Fedriga -. Evidentemente in questi casi la situazione era ben
diversa ed è innegabile la presenza di facinorosi interessati
solamente a dare sfogo ai loro più bassi istinti senza che
nessuno possa identificarli o possa raccontare quanto realmente
avvenuto".
ARC/MA
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