Notizie dalla Giunta

Il governatore è intervenuto in Consiglio regionale Trieste, 30 set - "La mozione presentata dalla maggioranza rappresenta un atto di equilibrio, volto a favorire una pace stabile e duratura, che non può contemplare la presenza dei terroristi di Hamas. L'unica strada percorribile è sostenere un processo condiviso capace di condurre alla stabilizzazione di quell'area".
Lo ha affermato oggi il governatore Massimiliano Fedriga in Consiglio regionale, a margine dell'approvazione da parte dell'Aula della mozione presentata dalla maggioranza a sostegno di una soluzione per la Palestina, in linea con la proposta di pace avanzata dal presidente Donald Trump e con la posizione della presidente del Consiglio Giorgia Meloni.
"Come ha sottolineato il massimo rappresentante della Giunta regionale, il piano illustrato ieri dal presidente degli Stati Uniti costituisce un percorso credibile, poiché non contempla la presenza di una forza terroristica che utilizza i propri cittadini come scudi umani. Nelle mozioni presentate dall'opposizione in questo Consiglio regionale, tuttavia, non vi è alcun riferimento a questo aspetto, né ai cittadini palestinesi uccisi da Hamas perché ricevevano aiuti alimentari da un'associazione umanitaria israeliana".
"Mi rendo conto - ha aggiunto Fedriga - che la mia posizione non è quella del cosiddetto mainstream, dove c'è la semplificazione di una situazione drammatica: alcuni partiti purtroppo stanno usando un dramma per finalità di politica interna".
In vista della prossima partita di calcio tra Italia e Israele a Udine, il governatore ha sottolineato che è sempre dalla medesima parte politica che si alimentano scontro e conflitto, come già avvenuto in alcune piazze. "Dinamiche che, seppur indirettamente, finiscono per favorire Hamas".
"Abbiamo la responsabilità - ha concluso Fedriga - di raccontare la complessità di questo conflitto ai cittadini. Per questo ho sottolineato che la scuola deve essere plurale e fornire ai ragazzi gli strumenti critici necessari, evitando di trasmettere una visione univoca della realtà". ARC/GG/ma