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Il vicegovernatore ha partecipato al convegno "Lo sport come profezia sociale. Valori, eredità e sviluppo del territorio nell'esperienza degli olimpionici friulani"
Udine, 27 set - "Lo sport esprime competizione ma soprattutto trasmette valori che parlano alla comunità e ne sostengono la crescita. Lealtà, rispetto delle regole, impegno e partecipazione sono principi che diventano esperienza quotidiana e rafforzano il tessuto sociale".
Lo ha sottolineato il vicegovernatore con delega allo Sport Mario Anzil, intervenendo oggi a Palazzo Antonini-Stringher di Udine all'incontro "Lo sport come profezia sociale. Valori, eredità e sviluppo del territorio nell'esperienza degli olimpionici friulani".
L'appuntamento, promosso dall'Associazione Eventi, in collaborazione con l'Università di Udine, il Dicastero per la cultura e l'educazione della Santa Sede e il Coni regionale, ha proposto una riflessione sullo sport come fattore educativo e comunitario, capace di tramandare valori, rafforzare l'identità dei territori e trasmettere l'eredità degli olimpionici friulani alle nuove generazioni.
"Lo sport è anche uno strumento per contribuire a creare luoghi dove sia bello vivere. Non si limita alla dimensione agonistica, pur epica, ma si concentra sul linguaggio con cui parla alla comunità - ha ribadito il vicegovernatore Anzil -. Il pregio di questo convegno, sostenuto con convinzione dalla Regione Friuli Venezia Giulia, è proprio quello di offrire un'occasione di riflessione sullo sport e sui suoi valori all'interno della vita relazionale di ogni giorno. Siamo consapevoli che da momenti come questo possano arrivare stimoli importanti per comprendere come gestire al meglio un settore strategico per il benessere dei cittadini".
"Il Friuli Venezia Giulia punta a distinguersi tra le Regioni che investono maggiormente nello sport e nella cultura sportiva, con l'ambizione di offrire luoghi accoglienti, vivibili e motivo di orgoglio per i cittadini - ha sottolineato, infine, Anzil -. In questa direzione la Regione sostiene il rinnovamento degli impianti, così da renderli moderni e adatti a ospitare eventi di livello internazionale, e al contempo valorizza iniziative come la rassegna 'Ascoltare, leggere e crescere', dove cultura e sport si incontrano come strumenti di identità, coesione e futuro". ARC/PT/ma