Notizie dalla Giunta

L'assessore ha incontrato nuovo presidente con cui è stato concordato confronto e scambio di informazioni per migliorare mitigazione odori molesti
San Dorligo della Valle/Dolina, 22 set - "Per usare un linguaggio corrente con i tempi della Barcolana, il vento è cambiato, sia per ammissione della proprietà ma anche per quanto riguarda la mia percezione: questo è certamente un fatto positivo, come pure positivo è l'impegno attuale a voler intervenire in maniera concreta nell'abbattimento delle molestie olfattive".
Lo ha affermato l'assessore regionale alla Difesa dell'ambiente Fabio Scoccimarro all'esito della sua prima visita - come ha voluto lui stesso sottolineare - allo stabilimento Siot di San Dorligo della Valle.
La visita, nella quale Scocimarro ha preso anche visione della sala di controllo della società che gestisce il terminale di sbarco del petrolio e l'oleodotto Transalpino che collega il porto di Trieste con l'Europa centrale, era stata concordata nel precedente incontro che l'assessore aveva avuto con il neo presidente Alessandro Gorla.
"Assieme a tutti i tecnici della Direzione e ai vertici di Arpa oggi abbiamo affrontato un dialogo che va ovviamente approfondito ma nel quale è già emersa un'iniziativa che svilupperemo assieme prossimamente, ovvero il coinvolgimento, assieme ai 'nasi' aziendali e professionisti, della popolazione del posto appositamente formata. Con la collaborazione dell'azienda e sotto il controllo dell'autorità di vigilanza potremo iniziare questo percorso che potremmo proporre nel prossimo incontro pubblico probabilmente la prossima settimana" ha reso noto Scoccimarro.
Nell'incontro l'assessore ha ribadito che lo spirito dell'Amministrazione regionale è di affiancare cittadini e imprese, con approccio costruttivo e favorendo i percorsi che garantiscono la sostenibilità economica, sociale e ambientale, attraverso una condivisione dei progetti con il territorio. Alla presenza della direttrice di Arpa Anna Lutman, Scoccimarro ha preso atto delle sperimentazioni compiute dalla società per garantire la mitigazione dei disagi legati al processo industriale e ha accolto con favore il proposito di una comunicazione trasparente alle istituzioni e cittadinanza delle operazioni e manutenzioni straordinarie. ARC/EP/al