Celebrati i grandi campioni del presente e del passato
Gemona del Friuli, 19 set - "Gemona del Friuli mette al centro
il ruolo dello sport come strumento di rinascita: un tema che
assume un significato particolare per questa cittadina, che nel
2026 celebrerà i cinquant'anni dal sisma che la distrusse e che,
anche grazie allo sport, ha saputo ricostruire la propria
identità e diventare un polo di riferimento per i ritiri sportivi
e la promozione della pratica sportiva".
Lo ha detto oggi il vicegovernatore con delega a Cultura e sport,
Mario Anzil, sottolineando il valore dell'iniziativa Sport
Business Forum - A tu per tu con storie di sport, cadute e
riscatto, evento promosso dalla Regione Friuli Venezia Giulia
insieme al gruppo editoriale Nord Est Multimedia. La
manifestazione, in programma oggi e domani, rappresenta
un'occasione di confronto unico tra campioni dello sport, grandi
brand e opinion leader, sullo sfondo dei Giochi Olimpici
Milano-Cortina 2026.
"Lo sport è una scuola di vita che pretende disciplina, rispetto
delle regole e insegna ad affrontare gli ostacoli per rialzarsi
dopo ogni caduta. Sono valori che servono soprattutto quando si
spengono i riflettori delle competizioni e che ispirano anche il
lavoro della Regione Friuli Venezia Giulia, oggi ai vertici
nazionali per misure contributive in rapporto alla popolazione",
ha detto Anzil, aggiungendo che "la nostra priorità è dotare il
territorio di impianti sicuri e moderni, attrezzature adeguate e
sostegni stabili a società e Comuni, così da portare la pratica
vicino a casa e allargare l'accesso allo sport a ogni cittadino.
In questo contesto, grandi appuntamenti come lo Sport Business
Forum hanno un ruolo preciso: se progettati con rigore diventano
acceleratori per le filiere dello sport e per l'immagine del
territorio, attraggono competenze, ispirano i giovani e
diffondono buone pratiche. Per queste ragioni rivolgo un plauso
allo Sport Business Forum e a chi lo rende possibile: è
un'iniziativa che dà voce al legame tra sport, scuola, impresa e
società civile e che arricchisce l'intera comunità".
Il programma delle due giornate prevede interviste, tavole
rotonde, incontri con campioni ed esperti del settore, momenti di
confronto con studenti e famiglie, oltre a eventi sportivi che
animeranno il centro cittadino.
Il programma della tappa gemonese si è aperto con gli interventi
istituzionali di Anzil, del vicedirettore dei quotidiani del
Gruppo Nem, Paolo Mosanghini, e del sindaco di Gemona del Friuli,
Roberto Revelant.
A seguire, spazio ai panel tematici. Il primo, dal titolo
"Organizzazione gerarchica sotto stress: un confronto tra sistema
nervoso, management e sport", vedrà l'intervento di Enrico Rejc,
docente di Scienze dello Sport all'Università di Udine.
Il secondo panel, "Lo sport come motore di rinascita sociale ed
economica", sarà animato da voci autorevoli del mondo sportivo,
imprenditoriale e associativo: Manuela Di Centa, campionessa
olimpica di sci di fondo, Marco Gasparini, presidente di
PrimaCassa, Teresa Angela Grandis, fondatrice di art4sport Onlus,
Andrea Tarlao, campione olimpico di paraciclismo, e Paolo Urbani,
ideatore di Sportland, project manager delle tappe friulane del
Giro d'Italia e già sindaco di Gemona del Friuli.
La giornata si concluderà con un momento dedicato alla grande
storia del ciclismo: il campione Francesco Moser racconterà
esperienze e conquiste nel panel "Lo sceriffo del ciclismo:
disciplina, sacrifici e indimenticabili vittorie".
ARC/SSA/pph
Il vicegovernatore con delega a Cultura e sport, Mario Anzil, allo Sport Business Forum a Gemona del Friuli