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18.09.2025 12:19

Scuola: Rosolen, grande investimento Regione per giovani con autismo

Trieste, 18 set - "In questi anni la Regione è intervenuta in modo esponenziale a sostegno del sistema scolastico del Friuli Venezia Giulia che oggi registra un forte aumento di bambini e ragazzi con disturbi specifici dell'apprendimento, che hanno bisogni educativi speciali e che presentano forme di disabilità. Il nostro obiettivo è quello di realizzare una rete che possa mettere questi giovani e giovanissimi nelle condizioni di avere una vita il più normale possibile all'insegna del diritto allo studio e dell'inclusività all'interno della nostra società. Investire sul loro futuro, dare nuove opportunità a queste persone, è il più grande investimento che le istituzioni possono fare".

Lo ha affermato oggi a Trieste l'assessore regionale al Lavoro, formazione, istruzione, ricerca, università e famiglia Alessia Rosolen durante la presentazione del progetto "Aut in School - Autismo a scuola".

Si tratta di un'iniziativa incentrata sull'inclusività scolastica ideata e realizzata da Progetto riabilitazione odv, un'associazione di volontariato che opera da più di 20 anni in attività riabilitative a favore di persone con disabilità fisica, psichica e sensoriale.

Nel corso dell'evento è emerso che secondo gli ultimi dati dell'Osservatorio nazionale per il monitoraggio dei disturbi dello spettro autistico del Ministero della salute un bambino su 77, nell'età compresa fra i 7 e i 9 anni, presenta queste problematiche che colpiscono in particolare i maschi.

"Prima di entrare in questa sala dedicata a un grande personaggio artistico e culturale del nostro territorio come Lelio Luttazzi, ho letto una sua frase molto significativa: 'Canto anche se sono stonato'. Sono convinta - ha sottolineato Roslen - che dobbiamo aiutare e permettere di cantare anche a chi sembra stonato".

Il progetto "Aut in School", che è partito in fase sperimentale un paio di anni fa coinvolgendo una quindicina di istituti dalla primaria al liceo, prevede un percorso condiviso da operatori sanitari e sociali, personale scolastico, famiglie e naturalmente dai bambini che presentano disturbi dello spettro autistico insieme ai loro compagni di classe. ARC/RT/ep