Udine, 15 set - "Un traguardo che è anche un nuovo punto di
partenza".
Così l'assessore regionale alle Attività produttive e Turismo
Sergio Emidio Bini ha definito i 25 anni del Consorzio Friuli
Venezia Giulia Via dei Sapori, celebrati oggi con un evento
ospitato nelle sale della Fondazione Friuli a Udine.
"Quella di Friuli Venezia Giulia Via dei Sapori è una storia di
visione imprenditoriale. Oggi l'enogastronomia è uno dei
principali canali di promozione della nostra Regione a livello
nazionale e il primo fattore di interesse per i turisti
stranieri. Tutto questo lo dobbiamo anche e soprattutto alla
felice intuizione di un visionario qual è Walter Filiputti e di
quei ristoratori lungimiranti che 25 anni fa diedero vita al
Consorzio" ha sottolineato Bini.
Il Consorzio è una realtà che riunisce ristoratori, vignaioli,
distillatori, artigiani del gusto e partner tecnici nella
valorizzazione del territorio attraverso l'enogastronomia. Nato
il 12 settembre 2000 dall'iniziativa di una ventina di
ristoratori, guidati da Aldo Morassutti e dall'esperto di
enogastronomia e marketing Walter Filiputti, il Consorzio Friuli
Venezia Giulia Via dei Sapori ha trasformato la cucina locale in
un pilastro strategico della promozione turistica regionale.
"Il segreto della Via dei Sapori risiede nella capacità di fare
sistema: una squadra di campioni al servizio di un progetto
collettivo. Questo saper fare squadra ha generato nel tempo
preziosi frutti, collocando di fatto la ristorazione di qualità
al vertice del sistema di promozione del turismo regionale. Per
questo, oggi, in occasione di questa ricorrenza, desidero
rivolgere a nome dell'Amministrazione regionale un sentito
ringraziamento al Consorzio, al suo direttivo e a tutti i
ristoratori e operatori impegnati nella valorizzazione del nostro
territorio" ha concluso Bini.
Oggi il gruppo è composto da 25 ristoratori, portabandiera delle
molteplici anime della cucina regionale - dal mare Adriatico alle
Alpi - a cui si affiancano 24 vignaioli e distillatori, 16
artigiani del gusto e 8 partner tecnici. Insieme, hanno saputo
innovare, raccontare e diffondere nel mondo la cultura
enogastronomica friulana.
I numeri restituiscono un quadro di successo: circa un milione di
assaggi serviti, 185 eventi organizzati in 83 località del mondo
(dall'Italia all'estero), oltre 2.000 ricette create ad hoc, più
di 35.000 bottiglie stappate, e 1.383 presenze di vignaioli e
artigiani del gusto nei menù degli eventi. Un percorso che è
stato oggetto anche di uno studio della SDA Bocconi, che ha
individuato tra le chiavi del successo del Consorzio la capacità
di "mettersi insieme in nome del territorio", cambiando la
mentalità e lo spirito dei partecipanti.
Oltre alla celebrazione del passato, la ricorrenza è stata
l'occasione per guardare avanti. Come ha annunciato il presidente
del Consorzio Filiputti, l'impegno per il futuro sarà incentrato
sulla formazione delle nuove generazioni di ristoratori, grazie a
una collaborazione con l'ITS Academy di Udine che porterà,
dall'anno accademico 2026/2027, all'avvio di un Corso di
formazione superiore dedicato alla ristorazione.
ARC/SSA/al
L'assessore regionale alle Attività produttive e Turismo Sergio Emidio Bini, al centro, all'evento di celebrazione dei 25 anni del Consorzio Friuli Venezia Giulia Via dei Sapori
L'assessore regionale alle Attività produttive e Turismo Sergio Emidio Bini all'evento di celebrazione dei 25 anni del Consorzio Friuli Venezia Giulia Via dei Sapori
L'assessore regionale alle Attività produttive e Turismo Sergio Emidio Bini all'evento di celebrazione dei 25 anni del Consorzio Friuli Venezia Giulia Via dei Sapori