Patrimonio: Callari, Parco Basaglia monumento da valorizzare
Consegnati i lavori per la riqualificazione dell'area dell'ex
ospedale psichiatrico di Gorizia
Gorizia, 16 lug - "Il progetto di riqualificazione del Parco
Basaglia punta a dare lustro a un'area che rappresenta un
monumento importantissimo alla storia della psichiatria italiana.
Oggi la consegna dei lavori è un momento di grande rilievo per la
città di Gorizia: per le sue caratteristiche naturali,
architettoniche e di memoria e per la sua collocazione strategica
in prossimità del confine, questo parco merita di essere
valorizzato e rigenerato per riconsegnarlo alla fruibilità dei
cittadini nella sua nuova veste di Parco aggregativo
transfrontaliero". Lo ha detto oggi a Gorizia l'assessore regionale al Patrimonio,
Sebastiano Callari, alla conferenza stampa in cui sono stati
ufficialmente consegnati i lavori per il primo lotto
dell'intervento di rigenerazione urbana previsto per il Parco
Basaglia. Si tratta del comprensorio dell'ex ospedale
psichiatrico situato nel quartiere di San Rocco, al confine con
la Slovenia, nonché del quinto parco per dimensione della città
(il secondo in area strettamente urbana). L'intervento prevede, nello specifico, la progettazione e il
recupero delle aree verdi e del sistema dei percorsi e delle
infrastrutture, per un valore complessivo di 2 milioni di euro.
Il progetto nasce dal protocollo d'intesa che vede tra i
firmatari la Regione, l'Ente regionale per il patrimonio
culturale (Erpac Fvg), l'Azienda sanitaria universitaria Giuliano
Isontina (Asugi) e il Comune di Gorizia. Come ha spiegato l'assessore Callari, lo schema originario
risalente al 2018 è stato oggetto, nel tempo, di alcune
rivisitazioni. "In primo luogo, trattandosi di un'area a rischio
bellico elevato a seguito degli eventi delle due guerre mondiali,
è stata necessaria un'indagine di bonifica per verificare
l'eventuale presenza di ordigni esplosivi. Sono state inoltre
stralciate dall'attuale progetto alcune aree prative del parco
storico in cui, come emerso dalle segnalazioni di Legambiente, è
stata rilevata la presenza di rare specie botaniche (tra cui
orchidee piramidali e purpuree)". A seguito della chiusura del primo lotto, stimata per l'autunno
di quest'anno, è in programma un ulteriore intervento volto a
modificare la viabilità circostante, con l'intento di migliorare
ulteriormente la fruibilità del parco, oltre a una rivalutazione
delle aree stralciate.
ARC/PAU
Patrimonio: Callari, Parco Basaglia monumento da valorizzare