Enti locali: Roberti, 13mln per adeguamento contrattuale Pa 2022-24
Trieste, 9 lug - "A fronte del sensibile aumento del costo
della vita verificatosi nel post pandemia, la Regione si è
prontamente impegnata nel trovare soluzioni utili a garantire
maggiori risorse a beneficio del comparto della Pubblica
amministrazione in sede di rinnovo contrattuale. Abbiamo
elaborato una proposta che prevede un incremento complessivo del
9,5% sui compensi, di cui il 2% sotto forma di incentivi di
welfare aziendale. Questo, oltre a immettere nuove liquidità,
porterebbe a una effettiva parificazione del comparto estendendo
le misure di welfare anche ai dipendenti comunali".
È quanto ha comunicato l'assessore regionale alle Autonomie
locali e Funzione pubblica Pierpaolo Roberti, a margine di un
incontro avuto oggi con le organizzazioni sindacali per discutere
sul rinnovo contrattuale del personale non dirigente della
Pubblica amministrazione per il triennio 2022-24.
"La Regione - ha ricordato Roberti - aveva già previsto un
aumento dei compensi fino al 6%, in linea con quanto disposto a
livello nazionale, ma i rincari dovuti all'inflazione e al costo
dell'energia hanno fatto emergere la necessità di un ulteriore
ritocco, nel rispetto dei limiti di legge. Con questo
provvedimento andiamo dunque ad aumentare il beneficio di un
ulteriore 1,5%, pari a uno stanziamento di 2,35 milioni di euro
per il personale della Regione. Il valore delle misure per il
welfare è invece di 3,2 milioni di euro per i dipendenti
regionali e di 7,5 milioni per quelli degli Enti locali".
Come ha evidenziato l'assessore, "l'obiettivo è di raggiungere in
tempi brevi un accordo con le parti sindacali, in modo da poter
portare già in assestamento la proposta all'attenzione dell'Aula".
ARC/PAU/al
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