Presentata 3^ stagione fiction "I casi di Teresa Battaglia"
Udine, 8 lug - "Il cinema è a tutti gli effetti un formidabile
veicolo di promozione turistica. Per questo sono onorato di
accogliere nuovamente in Friuli Venezia Giulia la produzione di
Rai Fiction, Publispei e tutto il cast d'eccezione di questa
terza stagione de "I casi di Teresa Battaglia", una serie che sta
avendo un riscontro straordinario. Siamo una regione piccola ma
ricca di luoghi in cui sono state girate produzioni importanti e
questa è una di quelle che ha maggiormente contribuito al
successo e alla conoscenza del nostro territorio in Italia e
all'estero".
Così l'assessore regionale alle Attività produttive e turismo
Sergio Emidio Bini ha accolto oggi all'Hotel Astoria di Udine i
protagonisti della terza stagione della serie Tv "I casi di
Teresa Battaglia - Figlia della cenere", impegnati nelle riprese
fino al 1 di agosto, che si svolgono interamente in Friuli
Venezia Giulia.
"Ringrazio la nostra Fvg Film Commission - ha rimarcato
l'assessore - per il gran lavoro svolto, che ci ha permesso di
farci conoscere grazie ai film e alle produzioni televisive che
hanno come sfondo le nostre città e i nostri paesaggi.
Continueremo a sostenere questo impegno, stanziando nel prossimo
assestamento di bilancio mezzo milione di euro per il Film Fund e
le produzioni in arrivo sul territorio, viste le indubbie
ricadute anche turistiche che derivano dal passaggio sul grande e
piccolo schermo. Senza contare l'eccellente sistema locale, sia
dal punto di vista dell'accoglienza sia dal punto di vista degli
operatori qualificati già presenti in loco, che la Regione è in
grado di offrire".
L'amore per il Friuli Venezia Giulia è emerso chiaramente dalle
battute iniziali, intrise di empatia, pronunciate dal cast, in
primis la protagonista, Elena Sofia Ricci, che non ha esitato a
definire la regione "un paradiso" ricco di luoghi emozionanti per
bellezza, storia, panorami paesaggistici. Una regione accogliente
che ha saputo "aprirci le porte", come hanno ripetuto anche il
co-protagonista Gianluca Gobbi, il regista Kiko Rosati e la
produttrice Verdiana Bixio.
Molti i ringraziamenti rivolti da tutta la produzione alle
amministrazioni comunali di Udine, Aquileia, Cividale del Friuli,
che hanno fatto da ambientazione principale alle otto puntate, ma
anche i paesaggi e gli scorci di Magnano in Riviera, San Pietro
al Natisone, Reana del Rojale.
Non è mancato un apprezzamento al frico, anche nel saluto del
giovane attore Giuseppe Spata, e un elogio ai ristoranti e al
centro storico di Udine.
"Ci riempie d'orgoglio che questa fiction sia non solo ambientata
e girata, ma anche nata in Friuli Venezia Giulia dalla penna
della gemonese Ilaria Tuti - ha ricordato Bini -. I risultati
raggiunti dalle precedenti stagioni in termini di share e
apprezzamento di pubblico sono stati a dir poco lusinghieri (nel
dettaglio 4.834.000 milioni di telespettatori e 24,8% di share
per la prima stagione e 3.776.000 milioni di telespettatori e uno
share del 22,4%) e hanno contribuito a far conoscere le
meravigliose località della nostra Regione".
Il set, già attivo per un totale di 38 giorni di riprese, ha
coinvolto direttamente 35 maestranze locali e centinaia di
persone nell'indotto. La produzione si è inoltre dotata di un
protocollo ambientale che ha permesso, per tutta la durata delle
riprese, di ridurre al minimo la produzione di rifiuti e di
eliminare completamente le bottigliette di plastica dal set.
ARC/SSA/gg
L'assessore regionale alle Attività produttive e turismo Sergio Emidio Bini, al centro, all'Hotel Astoria di Udine i protagonisti della terza stagione della serie Tv "I casi di Teresa Battaglia - Figlia della cenere"
L'assessore regionale alle Attività produttive e turismo Sergio Emidio Bini con la direttrice di Fvg Film Commission Chiara Valenti Omero, l'attrice Elena Sofia Ricci e la produttrice della serie tv Verdiana Bixio (Publispei).
Elena Sofia Ricci interprete di Teresa Battaglia con l'assessore regionale alle Attività produttive e turismo Sergio Emidio Bini