Appalti: Callari, aggiornamento attività Centrale committenza
Trieste, 6 lug - La Giunta regionale, su proposta
dell'assessore ai Servizi generali, Sebastiano Callari, ha
approvato il primo aggiornamento del Piano triennale 2025-2027
relativo alle attività di centralizzazione della Centrale unica
di committenza, già approvato lo scorso dicembre.
Come ha spiegato l'assessore, l'esigenza di questa revisione
nasce dalle istanze pervenute dai principali soggetti coinvolti,
quali l'Agenzia regionale di coordinamento per la salute, Insiel
e diversi enti beneficiari della gestione accentrata degli
appalti. Le modifiche proposte mirano a recepire nuove priorità e
a rimodulare alcune procedure, così da rispondere puntualmente
alle necessità operative del territorio e delle amministrazioni
interessate.
Nel dettaglio, tra le principali novità figura l'introduzione di
nuove gare in programmazione: nel 2025 si prevede l'affidamento
del servizio per il Centro di recupero animali selvatici, mentre
nel 2026 verranno bandite le procedure per i servizi assicurativi
dell'Azienda pubblica di servizi alla persona Itis di Trieste e
per la pulizia degli enti della Regione.
Particolare attenzione è riservata anche alla razionalizzazione
di gare già inserite nel Piano. Si procederà infatti a
distinguere le procedure relative alla vigilanza armata,
suddividendole in due ambiti distinti: uno rivolto esclusivamente
alle amministrazioni regionali e l'altro riservato alle aziende
sanitarie. Analogo criterio verrà adottato per i servizi di
ristorazione, separando quelli scolastici da quelli destinati
alle aziende pubbliche di servizi alla persona.
ARC/COM/gg
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