Trieste, 4 lug - "Un workshop di architettura può rappresentare
un'occasione importante per stimolare un dibattito sullo sviluppo
e sulla valorizzazione del territorio e del paesaggio. In questo
caso, tre comunità che si affacciano sullo stesso lago - il Lago
di Cavazzo, detto anche dei Tre Comuni - hanno collaborato per
promuovere idee innovative, in cui architettura, paesaggio e arte
si integrano armoniosamente".
Questo il commento dell'assessore regionale a Infrastrutture e
territorio Cristina Amirante che ieri ha partecipato all'evento
di chiusura del workshop "Visioni per il Lago di Cavazzo",
organizzato dal Laboratorio di Progettazione Integrata
dell'Architettura e del Costruito (RRR Lab) dell'Università di
Trieste, sotto la guida dei docenti Thomas Bisiani, Luigi Di
Dato, Michela Lupieri e Adriano Venudo.
Dal 26 al 31 maggio 2025 a Cavazzo Carnico e Cesclans il workshop
intensivo di progettazione architettonica e paesaggistica ha
coinvolto gli studenti del quinto anno della Facoltà di
Ingegneria e Architettura, impegnati in una residenza progettuale
a Cesclans. Durante la settimana, oltre al lavoro in atelier, si
sono tenuti sopralluoghi, letture pubbliche sul lago, incontri
con cittadini, associazioni e tecnici, e visite guidate sul
territorio.
"Gli studenti dell'Università di Trieste hanno presentato
proposte progettuali molto interessanti, da cui potrebbero
svilupparsi ipotesi concrete, come un masterplan per l'utilizzo,
anche temporaneo e stagionale, delle sponde del lago - ha
osservato Amirante -; il tutto nel pieno rispetto di un paesaggio
naturale, ma anche segnato da elementi infrastrutturali
rilevanti, come la vicina autostrada".
L'assessore ha poi rivolto "un plauso alle amministrazioni
comunali che hanno promosso l'iniziativa, all'Università di
Trieste per aver coinvolto gli studenti del quinto anno in questo
esperimento progettuale e naturalmente agli studenti stessi, che
hanno lavorato con grande impegno e competenza all'interno del
laboratorio".
Il tema centrale è stata la progettazione di un "parco pubblico"
sulla sponda nord del lago, concepito come infrastruttura
ecologica, sociale e culturale capace di attivare relazioni tra i
tre comuni (Cavazzo Carnico, Trasaghis, Bordano). Le idee
elaborate dagli studenti si sono articolate in otto dispositivi
tematici: acqua, rive, percorsi, architetture leggere, ruderi,
crinali, tracce storiche, infrastruttura autostradale, strutture
turistiche e sistema montano lacustre.
ARC/SSA/gg
L'assessore regionale a Infrastrutture e territorio Cristina Amirante l'evento di chiusura del workshop "Visioni per il Lago di Cavazzo"