Emergenza caldo: Riccardi, ok a nuove linee per tutelare i lavoratori
Recepita la delibera condivisa con la Conferenza delle Regioni e
le Province autonome Udine, 4 lug - "Con l'approvazione di questa delibera, il
Friuli Venezia Giulia adotta ufficialmente le linee di indirizzo
per la protezione dei lavoratori dai rischi legati al calore e
alla radiazione solare, in linea con quanto definito dalla
Conferenza delle Regioni e delle Province autonome lo scorso 19
giugno". Lo ha dichiarato l'assessore regionale alla Protezione civile,
Riccardo Riccardi, al termine della seduta odierna dell'esecutivo
nel corso della quale è stato approvato uno specifico
provvedimento. La delibera, recepisce un documento unitario che
definisce indicazioni tecniche e misure organizzative per
prevenire gli effetti delle elevate temperature sui luoghi di
lavoro, con particolare attenzione ai settori maggiormente
esposti come agricoltura, edilizia e logistica. L'assessore Riccardi ha sottolineato che "queste linee guida non
solo rispondono a un dovere di tutela della salute e sicurezza
dei lavoratori, sancito dal Testo unico sulla sicurezza nei
luoghi di lavoro, ma rappresentano anche uno strumento operativo
concreto per le imprese, chiamate a valutare il rischio
microclimatico e adottare le opportune misure di prevenzione e
protezione". Tra le indicazioni principali contenute nel documento recepito
figurano l'organizzazione del lavoro in funzione delle condizioni
climatiche, la limitazione delle attività nelle ore più calde, la
predisposizione di pause in aree ombreggiate o climatizzate, la
disponibilità di acqua fresca e l'utilizzo di abbigliamento
adeguato. È previsto inoltre il rafforzamento dell'informazione e
formazione dei lavoratori sui rischi connessi allo stress da
caldo e alla radiazione solare, nonché specifiche indicazioni per
i comparti agricolo ed edile. "La protezione dei lavoratori dal caldo - ha aggiunto Riccardi -
è diventata una priorità anche alla luce dei cambiamenti
climatici che espongono il nostro territorio a stagioni estive
sempre più lunghe e con temperature estreme. Per questo la
Regione, attraverso la Protezione civile, continuerà a promuovere
campagne informative e a coordinarsi con tutte le componenti del
sistema regionale di prevenzione e sicurezza". Il provvedimento approvato integra e aggiorna le disposizioni
vigenti, rafforzando il ruolo della sorveglianza sanitaria e
valorizzando strumenti tecnici per la valutazione del rischio.
Contestualmente, viene data indicazione ai datori di lavoro di
predisporre piani specifici di gestione dell'emergenza caldo,
coinvolgendo medici competenti e rappresentanti dei lavoratori.
ARC/AL/gg
L'assessore regionale alla Protezione civile Riccardo Riccardi