Att. produttive: Bini, presto ddl unitario e innovativo sul Terziario
L'annuncio dell'assessore all'assemblea degli iscritti
Confcommercio Udine Trieste, 30 giu - "Ci apprestiamo a varare un disegno di legge
unitario sul Terziario del Friuli Venezia Giulia, una norma
fortemente innovativa che per la prima volta in Italia
comprenderà insieme le discipline del commercio e del turismo e
che presenteremo il prossimo 3 luglio alla presenza delle
categorie". Lo ha annunciato oggi a Cervignano del Friuli l'assessore
regionale alle Attività produttive e al Turismo Sergio Emidio
Bini all'assemblea degli eletti di Confcommercio Udine, che ha
ringraziato per la fattiva collaborazione nella stesura del nuovo
testo di legge. "L'obiettivo è ambizioso - ha osservato Bini -: semplificare la
legislazione vigente, al momento "sparsa" in 14 norme diverse tra
leggi di settore e successive integrazioni e modifiche, e operare
in un'ottica di promozione integrata del territorio, garantendo
centralità e sostegno al Terziario. Puntiamo a far approdare il
testo in Consiglio regionale a inizio autunno". Tra gli
interventi più significativi anticipati da Bini "ci sarà la
decisa spinta allo sviluppo dei negozi e delle botteghe nei
centri urbani". A tale proposito Bini si è complimentato con il presidente
Giovanni Da Pozzo per l'operato nel periodo 2020-2025,
sottolineando il lavoro svolto dalla Regione insieme
all'associazione, e per la sua rielezione nel prossimo
quinquennio alla guida della Confcommercio udinese. A questo
proposito, l'assessore ha ricordato che "il percorso di stesura
del ddl degli ultimi mesi è stato reso possibile grazie al
costante e costruttivo confronto con le associazioni di
categoria: questa virtuosa sinergia tra pubblico e privato è alla
base della crescita del nostro tessuto economico locale". Oltre la metà delle imprese regionali (il 58,2%) rientra nel
settore Terziario, che occupa il 54,5% dei lavoratori del Friuli
Venezia Giulia. L'assessore ha sottolineato il forte impegno
dell'Amministrazione regionale per questo settore, al quale ha
destinato globalmente nella scorsa legislatura risorse superiori
al mezzo miliardo di euro, e ha ricordato il primo intervento di
semplificazione e revisione della legge sul commercio, portato
avanti nel 2023, che ha già permesso il taglio di circa 10 mila
atti obsoleti. "Si è trattato di un primo passo verso la
sburocratizzazione e l'ammodernamento del settore- ha concluso
Bini -, che troverà ora compiutezza con il nuovo testo unico del
turismo e del commercio".
ARC/PPH/al
L'assessore regionale alle Attività produttive Sergio Emidio Bini (terzo da sinistra) con la nuova giunta dell'associazione di categoria udinese
L'assessore regionale alle Attività produttive Sergio Emidio Bini con il rieletto presidente di Confocommercio Udine Giovanni Da Pozzo
Header
contenuto
Attenzione!
Il sito è ottimizzato per le versioni recenti dei browser più utilizzati.