Il governatore alla presentazione della finale assieme al vicegovernatore Anzil e all'assessore Bini Udine, 30 giu - "È un'emozione particolare vedere l'aquila stilizzata del Friuli Venezia Giulia accanto al logo di questa finale di Supercoppa Europea. Rappresenta la volontà della Regione di continuare a crescere in termini di visibilità, di incoming turistico e di investimenti. Questo grazie anche a una capacità organizzativa di tutto il sistema istituzionale - a cui si associa in questa particolare occasione anche l'Udinese Calcio - che ha dimostrato sempre di essere all'altezza dei grandi eventi". Lo ha detto oggi a Udine il governatore Massimiliano Fedriga in occasione della presentazione della partita di calcio che assegnerà la Supercoppa Europea, tra il PSG e il Tottenham, in programma mercoledì 13 agosto allo stadio Friuli. Presenti anche, tra gli altri, il vicegovernatore con delega allo Sport Mario Anzil, l'assessore regionale alle Attività produttive Sergio Emidio Bini, il presidente della FIGC Gabriele Gravina e il sindaco di Udine Alberto Felice De Toni. All'evento, che si disputerà per la prima volta in Italia, si affiancheranno diverse iniziative, già a partire dalle settimane precedenti alla partita. Il massimo rappresentante della Giunta regionale, nel corso del suo intervento, ha rivolto una serie di ringraziamenti. Tra questi, uno al patron dell'Udinese, Giampaolo Pozzo, "che ha avuto la visione di investire nello stadio, a testimonianza di come in questi anni abbia portato avanti gli interessi non solo di una società, ma di un intero territorio. Per questo, quando abbiamo scelto di diventare main sponsor dell'Udinese, lo abbiamo fatto con la consapevolezza di compiere uno dei migliori investimenti in termini di promozione, cosa che i fatti hanno poi confermato". Il governatore si è poi rivolto al presidente Gravina, che ha scelto la partnership del Friuli Venezia Giulia per questa finale. "Un'attenzione non dovuta - ha affermato -, perché è facile e più scontato organizzare queste partite nelle grandi città, ma alla fine è stato scelta Udine e il Friuli Venezia Giulia". Da parte sua, il vicegovernatore Anzil ha sottolineato che si tratta di un evento storico che certifica come "la nostra regione sia in grado di ospitare le più grandi manifestazioni sportive, e ciò eleva la regione Friuli Venezia Giulia a regione dello sport". Infine l'assessore Bini ha sottolineato che Il Friuli Venezia Giulia è ormai diventata la casa dei grandi eventi, non solo sportivi ma anche culturali e musicali. Con uno stadio che si prospetta sold-out, "ci attendiamo importanti ricadute per la ricettività locale, a Udine e anche nelle località vicine, senza contare la visibilità internazionale garantita dalla partita". ARC/GG/al