Sociale: Riccardi, scelte strategiche per cooperazione Fvg
L'assessore ha presentato alcuni interventi della prossima
manovra di assestamento Palmanova, 23 giu - "La prossima manovra di assestamento di
bilancio declinerà scelte strategiche nei servizi alla persona
per il mondo della cooperazione del Friuli Venezia Giulia su
diversi piani: quello della semplificazione e quello delle
risorse, nella fattispecie per due assetti importanti quali le
abitazioni per le fasce deboli (10 milioni) e gli adeguamenti ai
contratti collettivi (7,5 milioni) per i dipendenti delle
cooperative".. Lo ha detto oggi a Palmanova l'assessore regionale alla Salute,
politiche sociali e disabilità, Riccardo Riccardi, a margine
dell'incontro con i rappresentanti della cooperazione sociale. Per quanto riguarda la semplificazione, come ha spiegato
l'assessore, la proposta intende snellire e innovare il sistema
di incentivazione della cooperazione sociale. Il progetto prevede
la creazione di due regolamenti distinti: uno per le cooperative
sociali e uno per gli enti pubblici che stipulano convenzioni per
l'inserimento lavorativo di persone svantaggiate. Le principali
novità includono: domande di contributo a consuntivo con
rendicontazione contestuale, semplificazione procedurale,
riduzione degli oneri documentali, modalità di concessione a
riparto per garantire equità e digitalizzazione delle domande.
L'entrata in vigore è prevista per il 2026, con percorsi di
informazione e formazione attivati entro il 2025. In relazione al fondo per le abitazioni - all'interno dei 10
milioni destinati a operazioni di recupero e ristrutturazione di
immobili a favore dei Comuni e della cooperazione sociale per la
realizzazione di soluzioni abitative (cohousing) per persone
appartenenti a determinate categorie, come anziani e disabili -
sono previste soluzioni con finalità inclusive in ambito
abitativo. La cooperazione sociale e i Comuni dovranno
individuare l'immobile da acquisire o ristrutturare. Infine, sul fronte degli adeguamenti retributivi del personale
delle cooperative attive nel sistema socio-sanitario e sociale,
la Regione ha previsto uno stanziamento di 7,5 milioni di euro a
copertura degli incrementi nei rapporti convenzionali tra le
Aziende sanitarie, i servizi sociali dei Comuni e la cooperazione
sociale.
ARC/GG/al
Il tavolo con la cooperazione sociale. L'assessore Riccardi il primo da sinistra.
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