Cultura: Anzil, nuovo Cinema Centrale Ud idea che si realizza
Il vicegovernatore ha effettuato un sopralluogo al cantiere Trieste, 23 giu - "Immaginiamo questo come il luogo centrale -
di nome e di fatto - della cultura cittadina. Uno spazio che sarà
ancora un cinema: l'ultima ridotta romantica delle sale
cittadine. Ma sarà anche un cenacolo di artisti, un punto di
ritrovo culturale, una piazza, un'agorà. Una struttura in parte
aperta e in parte coperta, che ospiterà attività diverse e
dialoganti". Lo ha detto oggi a Udine il vicegovernatore con delega alla
Cultura, Mario Anzil, a margine del sopralluogo compiuto all'ex
Cinema Centrale. Come ha sottolineato il rappresentante della Giunta regionale,
guardando questi ambienti, dove l'antico convive con il moderno e
con il futuro, non si può che provare una forte emozione. "È una
soddisfazione aver immaginato quest'idea, averla sognata e ora
vederla realizzarsi, passo dopo passo", ha aggiunto. "I lavori - ha spiegato il vicegovernatore - procedono in modo
spedito. Un merito che va riconosciuto, senza esitazioni, agli
artefici di questo sogno e della sua trasformazione in azione
concreta: il Cec (Centro espressioni cinematografiche di Udine),
che fu tra i protagonisti della stagione di rinascita degli anni
'90 e, siamo certi, sarà anche tra i protagonisti della rinascita
culturale che sogniamo per questo decennio e per quello a venire". Infine, Anzil ha espresso l'auspicio, già avanzato dal Cec, di
poter inaugurare questo spazio in concomitanza con la prossima
edizione del Far East Film Festival, prevista per la primavera
del 2026.
ARC/GG/al
Cultura: Anzil, nuovo Cinema Centrale Ud idea che si realizza