L'avvio dei lavori è previsto in autunno dopo la Barcolana 2025
Trieste, 17 giu - La riqualificazione del porticciolo di
Barcola entra nella fase operativa. La Regione ha avviato la
procedura negoziata per l'affidamento dei lavori, che saranno
aggiudicati con il criterio dell'offerta economicamente più
vantaggiosa. L'intervento, per un importo complessivo di
320.677,22 euro, sarà consegnato dopo la "Barcolana" e avrà una
durata prevista di 82 giorni, con conclusione dei lavori entro i
primi mesi del 2026.
Come evidenziato dall'assessore regionale alle Infrastrutture e
territorio Cristina Amirante "l'intervento mira a trasformare il
sito, oggi in disuso, in uno spazio pubblico fruibile, in
continuità con il lungomare e la pineta di Barcola, superando la
destinazione d'uso originaria legata al rimessaggio e alla
manutenzione delle imbarcazioni. Restituiremo ai cittadini e ai
turisti un'area che da troppo tempo attendeva un nuovo volto: un
progetto inclusivo, sostenibile e accessibile, che valorizza un
punto strategico della città, cerniera tra mare e terra, e punto
di passaggio verso Trieste".
"Accessibilità, decoro e sostenibilità ambientale sono i cardini
del progetto. Il nuovo porticciolo sarà pensato come luogo di
sosta e di incontro, con spazi dedicati al passeggio, al relax e
all'osservazione del paesaggio costiero", ha spiegato Amirante.
Particolare attenzione è stata dedicata alla pavimentazione,
realizzata con materiali drenanti a basso impatto ambientale, che
riprendono i toni e le caratteristiche del paesaggio carsico
triestino, e capaci di prevenire ristagni d'acqua e formazione di
ghiaccio. L'area sarà strutturata in due fasce cromatiche: un
grigio chiaro in continuità con la pietra arenaria della banchina
e un grigio più scuro in corrispondenza dei percorsi pedonali e
in dialogo con il manto d'asfalto del parcheggio retrostante.
L'intervento sarà completato da un nuovo impianto di
illuminazione con otto pali modulari alti 5 metri, progettati
anche per effetti scenografici in occasione di eventi come la
Barcolana; venti nuove panche prefabbricate in cemento
pigmentato, studiate per integrare elegantemente il deposito
ordinato delle passerelle nautiche e quindici alberi di leccio
(Quercus ilex) che formeranno un filare alberato con funzione
ombreggiante e schermante rispetto alla zona carrabile. Gli
alberi, selezionati per resistenza e adattabilità al clima
costiero, saranno messi a dimora in aiuole dedicate, con garanzia
di attecchimento biennale da parte del vivaista incaricato.
ARC/COM/ma