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A Udine giornata formativa dedicata ai tecnici sulle novità contenute nella norma
Udine, 12 giu - "Siamo in un momento decisivo: il nuovo Testo unico sulle fonti rinnovabili rafforza il ruolo dei Comuni e impone un salto di qualità nella gestione dei procedimenti autorizzativi. Senza formazione e confronto strutturato con i territori, ogni sforzo rischia di restare incompleto".
Lo ha affermato l'assessore per la Difesa dell'ambiente, Fabio Scoccimarro, intervenendo oggi all'auditorium Comelli di Udine al convegno "Testo unico fonti rinnovabili, facciamo il punto", promosso dalla Regione Friuli Venezia Giulia.
La giornata, rivolta in particolare ai tecnici degli enti pubblici, ha rappresentato un momento di approfondimento sulle disposizioni contenute nel decreto legislativo 190/2024, con l'obiettivo di favorirne un'applicazione uniforme, consapevole ed efficace.
L'assessore nel suo videocollegamento ha rimarcato che il nuovo impianto normativo non si presenta come una struttura già cristallizzata, ma come un testo che necessita di lettura, interpretazione e capacità di applicazione concreta. Per questo - ha spiegato - la condivisione delle competenze assume un valore strategico per tutto il sistema amministrativo regionale.
"Abbiamo voluto che questo incontro fosse interattivo e basato su casi concreti - ha aggiunto Scoccimarro - perché crediamo che la formazione più efficace nasca dalla pratica quotidiana. I tre pilastri del Testo unico - attività libera, procedura abilitativa semplificata (Pas) e autorizzazione unica (Au) - sono stati analizzati sia sotto il profilo giuridico sia per quanto riguarda gli impianti coinvolti, le competenze comunali, gli espropri, il paesaggio e la Via".
In chiusura, l'assessore ha ringraziato i partecipanti, i tecnici regionali e i relatori, sottolineando come "il successo della transizione energetica dipenda anche - e soprattutto - dalla capacità di gestire i procedimenti con efficienza, competenza e coerenza. Solo insieme possiamo costruire un Friuli Venezia Giulia che cresce in modo sostenibile, con regole chiare, strumenti adeguati e una pubblica amministrazione preparata". ARC/AL/ma