L'assessore all'inaugurazione dell'esposizione: "Il piccolo borgo
della Carnia ormai nel circuito della grande arte internazionale"
Pordenone, 6 giu - "Il successo costante e il prestigio che la
mostra di Illegio ha saputo conquistare nel tempo rappresentano
un motivo di grande orgoglio per l'intera comunità regionale.
Questo appuntamento culturale, ormai riconosciuto ben oltre i
confini regionali, non è solo una vetrina di bellezza e
riflessione, ma rappresenta la dimostrazione concreta di ciò che
si può realizzare grazie alla tenacia, alla visione e all'impegno
di una comunità unita".
Lo ha detto questa sera l'assessore regionale alle Finanze
Barbara Zilli, a Tolmezzo, all'inaugurazione della mostra di
Illegio "Ricchezza. Dilemma perenne", giunta quest'anno alla
ventunesima edizione. L'assessore ha portato il saluto del
presidente della Regione Friuli Venezia Giulia, Massimiliano
Fedriga, ed espresso il plauso dell'intera Amministrazione
regionale.
L'esponente dell'Esecutivo regionale ha voluto rivolgere un
sentito ringraziamento alla presidente del Comitato di San
Floriano, a don Alessio Geretti, a don Angelo Zanello e a tutti i
collaboratori e volontari che, in oltre due decenni di
appassionato impegno, "hanno saputo trasformare un grande sogno
in una realtà di rilievo internazionale".
Riprendendo il titolo della mostra, Zilli ha aggiunto: "Se la
ricchezza è davvero un dilemma perenne, Illegio in qualche modo
ha saputo risolverlo: attraverso la bellezza dell'arte e della
cultura, ha contribuito ad accrescere una ricchezza ben più
preziosa, quella dello spirito e dell'umanità. Illegio
rappresenta un'occasione in cui con questa "ricchezza" nutriamo
il nostro cuore".
Zilli ha inoltre sottolineato l'importante valore simbolico
dell'esposizione. "Illegio - ha detto - è la prova viva di come
un piccolo e affascinante borgo della nostra Carnia, attraverso
passione, competenza e caparbietà, sia riuscito ad affermarsi nel
panorama delle grandi mostre d'arte riconosciute a livello
internazionale. Un "gioiello" per il Friuli Venezia Giulia,
esempio virtuoso di crescita culturale che diventa anche motore
di sviluppo sociale ed economico per il territorio".
La mostra - visitabile da oggi e fino al 9 novembre 2025 - è un
viaggio nella bellezza di opere straordinarie di Caravaggio,
Rembrandt, Tiziano, Brueghel, Tiepolo, Picasso, Guttuso e di
Pelizza da Volpedo, e ancora, Lorenzo Lotto, Filippino Lippi,
Giovanni Bellini, Mattia Pret. Una selezione che abbraccerà
cinque secoli di storia dell'arte, dal Quattrocento al Novecento,
al cui interno sarà possibile anche osservare da vicino il
celebre caravaggesco "Ragazzo morso da una lucertola", potente
meditazione sui pericoli dell'attrazione per i beni materiali.
Tra i 52 quadri esposti, sarà presente anche l'opera
preparatoria, a grandezza naturale, del protagonista de "Il
Quarto Stato" il celebre dipinto di Pelizza da Volpedo realizzato
nel 1901. Saranno diciassette le opere provenienti da collezioni
private, finora mai accessibili al pubblico.
ARC/LIS/ma
L'assessore regionale Barbara Zilli (al centro) all'inaugurazione della mostra di Illegio.
L'assessore Barbara Zilli all'inaugurazione della mostra di Illegio, giunta quest'anno alla ventunesima edizione
L'assessore regionale Barbara Zilli in un momento della visita della mostra di Illegio "Ricchezza. Dilemma perenne".