Fvg tra le prime Regioni a incentivare fiscalmente la
partecipazione delle partite Iva. Riduzione Irap fino all'80 per
cento, con tetto a 10mila euro annui
Flaibano, 28 mag - "Il Friuli Venezia Giulia è stata la prima
Regione in Italia ad aver introdotto una detrazione fiscale
finalizzata a incentivare imprese e partite Iva a sostenere il
trust 'Dopo di noi', uno strumento giuridico che pone al centro
il benessere delle persone con disabilità gravi e delle loro
famiglie, rappresentando una leva sociale per una comunità
solidale".
Lo ha detto l'assessore regionale alle Finanze, Barbara Zilli,
intervenendo oggi all'incontro "I vantaggi del trust Dopo di noi"
svoltosi al centro sociale di Flaibano, organizzato dal Pedale
flaibanese e alcune associazioni locali. Nel suo intervento,
l'esponente dell'esecutivo ha spiegato i contenuti del pacchetto
di norme approvato nell'ambito delle recenti manovre finanziarie
con le quali il Friuli Venezia Giulia sostiene questo particolare
settore.
Il trust "Dopo di noi", introdotto nell'ordinamento italiano con
la legge 112/2016, consente ai genitori di persone con disabilità
di costruire un progetto di vita per i propri figli, affidandone
la realizzazione a un trustee che opera nel rispetto delle
volontà dei disponenti. La Regione Friuli Venezia Giulia ha
scelto di sostenere questo strumento tanto sotto il profilo
economico quanto sotto quello culturale, promuovendolo come
modello innovativo di solidarietà.
"Con la Stabilità 2024, integrata dalla legge 3 del 2024 - ha
spiegato l'assessore Zilli - è stata prevista una detrazione IRAP
pari all'80 per cento, fino a un massimo di 10mila euro annui,
per le erogazioni liberali a favore dei trust istituiti ai sensi
della legge 112/2016 e costituiti sul territorio del Friuli
Venezia Giulia. Il beneficio è riservato ai soggetti passivi IRAP
- imprese e lavoratori autonomi - ed è applicabile esclusivamente
alla produzione netta realizzata in Friuli Venezia Giulia, grazie
alle competenze esclusive garantite dallo Statuto speciale".
Inoltre, l'Amministrazione regionale ha autorizzato la
concessione di contributi specifici ai trust "Dopo di noi" che
operano in favore di persone con autismo residenti nel nostro
territorio, per interventi di realizzazione, adeguamento e
riammodernamento di immobili destinati alla domiciliarità, al
cohousing e ad altre soluzioni abitative innovative.
"La sinergia con il mondo produttivo e con la società civile - ha
sottolineato Zilli - è la leva più efficace per dare concretezza
al principio di solidarietà, che è parte integrante dell'identità
del nostro territorio. Il trust 'Dopo di noi' non è solo uno
strumento fiscale, ma soprattutto un progetto comunitario, un
seme piantato in un terreno fertile che cresce con il contributo
di tutti. Con queste misure - ha concluso l'assessore - vogliamo
innescare un cambiamento culturale che restituisca fiducia alle
famiglie e prospettive di vita autonome alle persone fragili. Il
nostro impegno è quello di tradurre la solidarietà in strumenti
concreti, duraturi, inclusivi".
A livello regionale con una norma del 2022, il Friuli Venezia
Giulia aveva già promosso l'istituzione di trust a favore delle
persone con disabilità grave, finanziando progetti di cohousing e
abitazioni innovative per garantire la massima autonomia.
ARC/AL/gg
L'intervento dell'assessore regionale alle Finanze Barbara Zilli all'evento svoltosi a Flaibano sul trust "Dopo di noi"
Il pubblico presente in sala a Flaibano per l'incontro sul trust "Dopo di noi"
Una fase dell'incontro svoltosi a Flaibano sul trust "Dopo di noi"