Udine, 23 mag - "Lo sport è uno dei veicoli più potenti per trasmettere la cultura della sostenibilità, perché educa al rispetto, alla lealtà, al senso del lavoro e della comunità. Per questo ho voluto che anche le società sportive potessero accedere ai contributi EcoEventiFvg: perché la sostenibilità non è solo una questione ambientale, ma un valore sociale da condividere nei luoghi in cui le persone si incontrano e crescono". Con queste parole l'assessore alla Difesa dell'ambiente, Energia e Sviluppo sostenibile del Friuli Venezia Giulia, Fabio Scoccimarro, ha aperto il suo intervento alla riunione del Comitato plenario del Coni Fvg, svoltasi ieri sera. L'incontro ha avuto un duplice obiettivo: da un lato, presentare in anteprima la pubblicazione del nuovo bando EcoEventiFvg, prevista per il prossimo 3 giugno; dall'altro, avviare un confronto diretto con il mondo dello sport, al fine di raccogliere osservazioni e suggerimenti per migliorare il provvedimento. L'iniziativa, nata inizialmente per sostenere le sagre locali tramite le pro loco, è stata ampliata da Scoccimarro con l'introduzione della linea "Tifo pulito", destinata alle società sportive: "Ho voluto estendere questo bando allo sport - ha ribadito - perché è nei campi di gioco, nelle palestre, nelle manifestazioni sportive che possiamo costruire una coscienza ecologica diffusa". La legge di Stabilità 2024 ha unificato le misure in un'unica linea d'intervento, dotata di 2 milioni di euro, per supportare eventi sostenibili sia sul piano ambientale che organizzativo: "Nel nuovo regolamento, pensato per gli eventi in programma da luglio a dicembre 2025, è stato introdotto il comma d-bis dell'articolo 10, che amplia le spese ammissibili per gli eventi sportivi" ha spiegato l'assessore. Tra queste: pettorali, sacche gara, gadget, striscioni e altri materiali utili alla promozione sostenibile. "Il 2025 sarà un anno di sperimentazione in vista dell'adozione di un regolamento stabile a partire dal 2026, quando le domande saranno gestite interamente tramite portale digitale - ha dettagliato l'esponente dell'Esecutivo -. L'obiettivo è semplificare le istruttorie e garantire la pubblicazione delle graduatorie entro il primo gennaio di ogni anno". ARC/PT/al