Ecoeventi: Scoccimarro, da 2026 iter digitalizzato e accelerato
Udine, 21 mag - "Dal 2026 la presentazione delle domande di
contributo a supporto degli Ecoeventi avverrà esclusivamente
tramite portale, così da ridurre i tempi delle istruttorie e
migliorare la comunicazione degli esiti ai beneficiari". Lo ha annunciato l'assessore regionale alla Difesa dell'ambiente,
energia e sviluppo sostenibile Fabio Scoccimarro, rispondendo in
Consiglio regionale a un'interrogazione relativa allo stato della
misura contributiva. "Si tratta di un sistema innovativo - ha spiegato l'assessore -
nato da un'intuizione del mio predecessore, che però ne aveva
limitato i beneficiari alle sole sagre. Con il programma Tifo
Pulito abbiamo allargato il perimetro degli aventi diritto e ora,
dopo l'esperienza del primo bando lanciato lo scorso autunno,
siamo intervenuti ulteriormente sul regolamento per renderlo più
aderente alle esigenze emerse nel dialogo con società,
federazioni e amministrazioni locali". L'assessore ha quindi annunciato che "stanno per essere riaperti
i termini per accedere ai contributi regionali per eventi
culturali, sportivi, gastronomici e manifestazioni in generale
previste nella seconda metà dell'anno, con un regolamento
migliorato e risorse già disponibili: a fronte dei 2 milioni
stanziati in Stabilità, abbiamo già in fase di erogazione 1,2
milioni di euro e siamo pronti a dare continuità a questa misura,
potenziata grazie al confronto con il territorio". "È fondamentale - ha aggiunto - che le domande siano complete già
al momento della trasmissione, perché il nostro obiettivo è
arrivare al 1° gennaio di ogni anno con la certezza dei
contributi assegnati, e ciò è possibile solo limitando al minimo
le richieste di integrazione documentale" ha specificato
l'assessore. Nel frattempo, gli uffici hanno effettuato controlli costanti
sulla documentazione man mano che le domande arrivavano,
contattando direttamente i soggetti proponenti in caso di
carenze. "Molti hanno potuto così ripresentare correttamente
l'istanza grazie alla collaborazione diretta con la struttura -
ha concluso l'assessore - e ora siamo pronti a dare il via alla
seconda fase 2025, anche alla luce delle modifiche alle spese
ammissibili introdotte nel nuovo regolamento".
ARC/SSA/ma
L’assessore regionale alla Difesa dell’ambiente, energia e sviluppo sostenibile, Fabio Scoccimarro, interviene oggi in Aula
Header
contenuto
Attenzione!
Il sito è ottimizzato per le versioni recenti dei browser più utilizzati.