L'assessore alla Salute: significativa la scelta di dare al tema
valenza internazionale e culturale
L'assessore alla Difesa ambiente: su tutela e bonifiche siamo tra
le Regioni più virtuose
Pordenone, 15 mag - "La Conferenza regionale Amianto di
quest'anno assume un valore simbolico e strategico ancora più
forte, grazie alla sua collocazione nell'ambito di Nova Gorica -
Gorizia Capitale europea della cultura 2025. Una scelta felice e
significativa perché conferisce una dimensione transfrontaliera,
internazionale e culturale a una vicenda che ha segnato
profondamente la storia in particolare di una parte della nostra
regione, lasciando ferite ancora aperte".
Lo ha detto questa mattina, a Gorizia, l'assessore regionale alla
Salute, Riccardo Riccardi, intervenendo all'apertura della decima
Conferenza Regionale Amianto, organizzata dalla Commissione
regionale amianto e dalla Direzione della Salute della Regione.
All'evento è intervenuto - attraverso un videomessaggio - anche
l'assessore regionale alla Difesa ambientale Fabio Scoccimarro.
Riprendendo l'importanza della collocazione dell'evento e della
valenza culturale della vicenda, l'assessore Riccardi ha ribadito
che il tema dell'esposizione all'amianto non può essere ridotto
alla sola questione sanitaria, di prevenzione, formazione e
sicurezza sul lavoro, ma investe necessariamente una dimensione
culturale più ampia.
"Su questo fronte molto è stato fatto - ha sottolineato - ma
molto resta ancora da fare, anche in termini di memoria,
consapevolezza e impegno civile. Perché solo facendo crescere la
cultura della salute e della responsabilità possiamo evitare che
situazioni e storie come quella legata alle morti e alle malattie
legate all'amianto del nostro passato, abbiano a ripetersi".
L'assessore Scoccimarro ha, invece, evidenziato i forti progressi
compiuti sul fronte della tutela dell'ambiente: "Sui temi della
prevenzione, gestione e monitoraggio delle problematiche legate
all'amianto il Friuli Venezia Giulia si distingue come una delle
realtà più virtuose a livello nazionale, grazie a un impegno
costante, a una visione integrata e a una collaborazione attiva
tra Regione, enti locali, istituzioni sanitarie, Arpa e
cittadini".
L'assessore alla Difesa dell'ambiente ha poi evidenziato: "Negli
ultimi tre anni abbiamo aggiornato il Piano regionale Amianti,
parte di un più ampio piano di gestione rifiuti speciali. Si è,
inoltre, intensificato il monitoraggio dei siti contaminati e
delle coperture in amianto, tanto che l'Archivio regionale
amianto è passato da 14mila a 19mila punti registrati, un salto
che testimonia una gestione dei dati aggiornata e trasparente".
Un ulteriore passo avanti è stato realizzato con l'introduzione
dell'intelligenza artificiale nella mappatura delle coperture in
amianto. "La sperimentazione condotta su cinque Comuni pilota -
ha annunciato l'esponente della Giunta - è ora estesa all'intero
territorio regionale, grazie a uno stanziamento di 750 mila euro.
Le attività sui primi 60 Comuni sono già in fase avanzata".
Non meno rilevante è l'impegno economico a sostegno della
bonifica dei manufatti contenenti amianto, attraverso contributi
diretti a Comuni, privati e imprese. "Tra il 2017 e il 2024 - ha
evidenziato ancora Scoccimarro - abbiamo vagliato oltre 6.300
domande, finanziando più di 5.300 interventi per un totale di
quasi 25 milioni di euro. Solo l'anno scorso la Regione ha
finanziato 646 interventi di bonifica per oltre 6,3 milioni di
euro. Un impegno - ha assicurato l'assessore - che proseguirà
anche nei prossimi anni".
ARC/LIS/pph
L'assessore regionale Fabio Scoccimarro durante il suo intervento video alla Conferenza regionale amianto a Gorizia.
L'assessore regionale alla Salute, Riccardo Riccardi, in un momento del suo intervento in apertura della Conferenza regionale amianto a Gorizia.
L'assessore regionale do Riccardi, primo da destra, alla Conferenza regionale amianto a Gorizia.